Una giornata dedicata a Villa Louise, (Palazzo Studeniz) destinata a diventare nei piani della Regione un incubatore culturale internazionale. La Fondazione Palazzo Coronini Cronberg (proprietaria dell’immobile) e la Delegazione del Fondo Ambiente italiano di Gorizia hanno organizzato per martedì una serie di iniziative per sensibilizzare cittadini e turisti sulla valorizzazione e sul recupero della seicentesca dimora dei conti Coronini. Così martedì alle 18 il salone principale di palazzo Coronini (accesso da via Coronini o da viale XX Settembre) ospiterà il concerto “Ensemble d’arpe per Villa Louise”, con le arpiste Doralice Klainscek e Carlotta Nanut. Alle 18.45 sarà invece possibile visitare gratuitamente palazzo Coronini e la mostra “Dalla penna d’oca alla macchina da scrivere. Guglielmo Coronini e la bella scrittura”, facendo un tuffo tra gli splendidi saloni della dimora, che fino a ottobre compongono parte del percorso dell’esposizione dedicata a calamai, pennini, documenti d’epoca e scrittoi. «E’ anche un modo – spiegano gli organizzatori – per ringraziare le migliaia di persone che hanno sostenuto la candidatura di Villa Louise come “Luogo del cuore Fai”». La residenza di largo Culiat a Gorizia si è classificata infatti al 130/o posto su oltre 20.000 siti ed edifici storici nel contest organizzato dal Fondo Ambiente italiano in collaborazione con Intesa-San Paolo. Villa Louise, che ha ottenuto 2.417 voti, è inoltre il luogo del cuore più votato in regione, alle spalle soltanto di villa Cernazai-Pontoni di Premariacco, in provincia di Udine. Un risultato che ha consentito di pubblicare la scheda relativa all’edificio nel libro “I Luoghi del Cuore. L’Italia scelta dagli italiani” edito dal Fai e prossimo all’uscita, nonché sulla guida “Alla scoperta dell’Italia con il FAI” in edicola dallo scorso marzo. «Ma gli importanti risultati raggiunti non devono distogliere l’attenzione dall’obiettivo finale, ovvero il totale recupero della villa e del parco», spiegano ancora Fai e Fondazione Coronini. Intanto, c’è il progetto della Regione, che sarà illustrato sempre martedì, alle 11, dall’assessore regionale Gianni Torrenti e dal presidente della Fondazione, Ettore Romoli. Alla conferenza stampa, che sarà ospitata nella sala conferenze delle scuderie di Palazzo Coronini, prenderanno parte anche Franca Bardusco Giasone, presidente della Delegazione di Gorizia del Fai e Sergio Pratali Maffei, docente presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste.