GRADO – Si conclude domani, martedi’ 9 agosto, la 13^ edizione di Lagunafest dedicata a “Passioni”

GRADO – Si conclude domani, martedi’ 9 agosto, la 13^ edizione di

zarz e del campo

Lagunafest dedicata a “Passioni”. Un’edizione che ha registrato non solo ottimo successo di pubblico, con il sold out in tutte le location del festival, ma anche l’entusiasmo degli spettatori per i temi proposti: occasioni per riflettere, dibattere e condividere su questioni importanti del nostro tempo, con protagonisti come Veronica Pivetti, i ricercatori Mauro Giacca e Giancarlo Tirelli, il geologo Flavio Bacchia, il presidente dell’Ordine dei giornalisti Fvg Cristiano Degano. Per il suo appuntamento conclusivo Lagunafest crea un ideale link con Rio e propone, domani, dalle 18 nella lounge dell’Hotel Astoria, il suo “Radio Olympia”. Quello fra Grado e le Olimpiadi è un feeling tutto speciale. Chi puo’ dimenticare, infatti, che la cineasta Leni Riefenstahl, autrice del titanico e spettacolare kolossal “Olympia” – 400 chilometri di pellicole e 220 ore di girato intorno ai Giochi del ’36, discusso e controverso per l’esplicita propaganda nazista – nel 1972 decise di inviare in dono al Comune di Grado una delle rarissime copie originali del film, celebrando cosi’ le contestuali Olimpiadi di Monaco 1936.

Laura Efrikian con Francesco Zarzana

Custodita negli archivi della Cineteca del Friuli, la pellicola è tuttora patrimonio della municipalità di Grado e Lagunafest ogni quattro anni dedica un evento della sua programmazione allo sport e al ricordo di Olympia. Nel 2016 sarà Franco Del Campo, giornalista, docente di filosofia, due volte finalista nel nuoto ai Giochi di Città del Messico nel 1968, a portare al festival la “passione per lo sport” attraverso alcune storie legate alla Storia delle Olimpiadi. Quelle che racconta a Radio Rai FVG con il programma in onda ogni lunedì, alle 11.50, fino al 26 settembre, dedicato agli atleti regionali che hanno partecipato alle Olimpiadi. Converserà poi con lo scrittore e regista Francesco Zarzana, a sua volta ex atleta e pallanuotista, autore del docufilm “Tra le onde, nel cielo”, una produzione Modena Buk festival /ProgettArte 2016 realizzata nei 50 anni dalla strage di Brema. Il 28 gennaio ’66 la “meglio gioventù” del nuoto italiano precipitò a bordo di un aereo della Lufthansa in fase di atterraggio all’aeroporto di Brema: tra le 46 vittime anche i sette giovani componenti della Nazionale di Nuoto italiana diretta al meeting europeo di nuoto, il loro allenatore Paolo Costoli e il radiocronista Rai Nico Sapio. Il film vuole ricordare quei giovani, ragazze e ragazzi sereni, motivati, pieni di speranze e di entusiasmo, capitanati dal nuotatore triestino Bruno Bianchi. Fra gli interpreti Laura Efrikian, Marco Morandi, Claudia Campagnola, Elena Polic Greco e Lucia Fossi. Domani a Lagunafest il film sara’ presentato in anteprima Fvg: «”Tra le onde, nel cielo” – spiega l’autore, Francesco Zarzana – è un film per raccontare la “meglio gioventù” del nuoto

Franco Del Campo e Bruno Bianchi

italiano di metà anni Sessanta: l’atleta più giovane, Daniela Samuele, aveva sedici anni, il più “anziano”, il triestino Bruno Bianchi, aveva 23 anni ed era il capitano della nazionale azzurra di nuoto. Con Daniela Samuele e Bruno Bianchi si trovavano a bordo del Convair anche Carmen Longo, Amedeo Chimisso, Sergio De Gregorio, Luciana Massenzi, Bruno Bianchi, Chiaffredo Dino Rora. Li accompagnavano Paolo Costoli, l’allenatore ed ex nuotatore che aveva preso il posto di Dennerlein, e il giornalista Nico Sapio, telecronista RAI, voce del Nuoto Italiano nelle occasioni importanti. Nei cinquant’anni dalla tragedia di Brema abbiamo voluto proporre un docufilm per non dimenticare quei giovani, ragazze e ragazzi sereni, motivati, pieni di speranze e di entusiasmo. Ogni sport ha la sua Superga. Il nuoto ha Brema ’66. Vite improvvisamente spezzate quando l’aereo Lufthansa sul quale viaggiavano quasi per caso precipitò in fase d’atterraggio a Brema, mettendo fine alla loro breve esistenza».
Lagunafest 2016, a cura di Sergio Naitza, Daniela Volpe e Paola Sain, è promosso per iniziativa del Comune di Grado in sinergia con Banca di Cividale e Fondazione Carigo, in collaborazione con la sede regionale Rai Fvg e l’Hotel Astoria. Info www.lagunamovies.com