Dopo l’emozionate concerto di Ornella Vanoni e le atmosfere pop – rock di Luca Carboni, la 9° edizione del Grado Festival Ospiti d’Autore, la prestigiosa rassegna fiore all’occhiello dell’estate musicale del Nordest, si prepara ad accogliere il primo grande ospite internazionale del 2016, il grande Ian Anderson, artista di livello assoluto, protagonista sul palco domani, sabato 16 luglio, con inizio alle 21.30. Anderson porterà a Grado lo spettacolo “The Best of Jethro Tull”, progetto live che lo vede interpretare tutti i più grandi successi della storica band da lui stesso fondata e divenuta una delle realtà che hanno letteralmente fatto il genere progressive rock mondiale. I biglietti per il terzo appuntamento del Grado Festival, rassegna organizzata da Zenit srl, in collaborazione con il Comune di Grado, la Regione Friuli Venezia Giulia e l’Agenzia PromoTurismoFVG, sono ancora in vendita e lo saranno anche alla cassa prima dello spettacolo, a partire dalle 19.00. Tutte le informazioni su www.azalea.it .
Dopo il successo dell’appena trascorso tour invernale con il concerto-evento “The Rock Opera”, Ian Anderson, pioniere del rock progressive e leader indiscusso della storica band Jethro Tull, torna in Italia, sulle note dei brani leggendari della band con il suo intramontabile spettacolo “The Best of Jehtro Tull”.
L’uomo che ha reso popolare il flauto nel mondo e che conta all’attivo più di 65 milioni di dischi venduti e più di 3.000 concerti in 40 paesi, prosegue la sua lunga stagione creativa e ad attrarre le platee di tutto il mondo accompagnandole sui sentieri del suo lungo passato e del repertorio storico della band. Sul palco Ian Anderson sarà affiancato dai musicisti che lo accompagnano da diverso tempo: John O’Hara alle tastiere, David Goodier al basso, Florian Opahle alla chitarra e Scott Hammond alla batteria. Per gli appassionati del rock progressive questo concerto rappresenta un’opportunità da non perdere, quella di ascoltare di nuovo dal vivo brani leggendari come “Aqualung”, “Thick as a Brick”, “Locomotive Breath”. I Jethro Tull sono uno dei gruppi che più di tutti hanno contribuito a scrivere la storia del progressive rock, grazie anche allo straordinario talento del suo leader e fondatore Ian Anderson. Il sound della band e tutta la loro musica sono contraddistinti dalla presenza dominante del flauto traverso, suonato magistralmente proprio dal virtuoso Anderson. Dopo un esordio all’insegna del richiamo al blues, i Jethro Tull hanno attraversato la storia del rock, sperimentando vari generi e stili, dal classico al folk rock, dal progressive al jazz rock al folk prodotto con strumentazioni acustiche. I più grandi capolavori della band rivivranno ora in un imperdibile spettacolo che vedrà Ian Anderson grande protagonista sui palchi di tutto il mondo, tra cui quello del Grado Festival.
Completa il programma della 9° edizione del Grado Festival il concerti di un’altra grande stella internazionale, Steve Hackett, leggendario chitarrista dei Genesis il prossimo 20 luglio. Biglietti in vendita, info su www.azalea.it.