Una volta un grande della canzone italiana provò a scindere in due emisferi valoriali quello che per lui si poteva identificare come rock e cosa invece come lento. Definì l’amore, la cioccolata e sbagliare un rigore rock, mentre la droga, il conformismo e sbagliare un rigore durante la finale dei mondiali lento. Lui era Adriano Celentano e correva il 2012, l’anno degli europei in Polonia ed Ucraina. A due anni di distanza ci ritroviamo con un nuovo papa, l’Ucraina spezzata dal conflitto interno e i mondiali di calcio in Brasile ormai alle porte. La storia corre inesorabile ma i valori ed alcuni grandi appuntamenti restano fissi e scandiscono il corso della quotidianità.
Questa premessa apparentemente in bilico tra musica, sport e società, proprio in questi tre cardini trova spiegazione, volendo presentare, in riferimento al contesto locale, l’insieme di valori ricercati e fortemente inseguiti dal The Black Stuff, lo storico irish pub autentico punto di riferimento dell’intrattenimento friulano, che da sempre ha voluto offrire grande musica live, con concerti settimanali, il meglio del calcio internazionale, proiettando tutte le partite nel proiettore all’interno del pub e all’esterno durante l’estate, e quasi 10 anni (quest’anno si festeggia il decennale) di socialità per tutta la comunità.
In occasione di #Brasil2014 il Black Stuff si è attrezzato con un proiettore e due schermi all’esterno del pub per garantire su 400 pollici le proiezioni delle partite della più bella competizione sportiva del mondo, alternate a un fitto calendario di musica (dj set e live) e accompagnate, grazie alla nuova cucina extra large, da una ricca offerta gastronomica incentrata su varie tipologie di hamburger e hot dog degne di un melting pot di culture. Non mancheranno i gemellaggi con i turisti stranieri in visita a Udine, già numerose infatti le prenotazioni da parte dei supporter inglesi in vista della sfida proprio con la nazionale italiana in programma sabato sera. Info e prenotazioni su www.theblackstuff.eu