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IL CIELO SOPRA UDINE INCANTATO DAGLI AQUILONI DI POLI

Una serata all’insegna della cultura, delle cose belle e raffinate rappresentate con classe. Venerdì sera al Teatro Giovanni da Udine, Paolo Poli ha portato in scena il suo “Aquiloni”, pièce liberamente tratta dalle poesie di Giovanni Pascoli, a centouno anni dalla scomparsa. Il grande maestro del teatro italiano ha dato voce ad una serie di componimenti del poeta per così dire minori: così chi si aspettava un ripasso delle poesie più scolastiche, come “La cavalla storna”, è andato deluso.

“L’aquilone”, “Novembre”, “Valentino” e “L’assiuolo”, “La morte del papa” e “Le armi” sono state le protagoniste assolute alleggerite da canzoncine talvolta irriverenti e brani politici quali “Addio a Lugano” e “Tripoli bel suol d’amore”, ma anche “Vieni pesciolino vieni”. Poli ha accompagnato delicatamente e con garbo gli spettatori in una sorta di tuffo nel passato fra il “nido” di Castelvecchio, atmosfere da Belle Epoque, città fiaccate dalla guerra, insoliti luoghi esotici, grazie anche alle scenografie a pannelli intercambiabili di Emanuele Luzzati. Con i suoi 84 anni si mette in gioco totalmente, saltella sul palco come un vero “fanciullino”, dà prova di una bravura senza tempo e ammicca, balla, canta e declama con una dizione perfetta. E non perde un colpo: il freddo si sente per davvero con i brrr sparsi qua e là nell’estate fredda dei morti.aquiloni

Un caleidoscopio di luci, atmosfere, costumi: se prima Poli è in smoking con papillon rosso subito dopo, in un soffio di vento
è col sombrero e il poncho che canta Guantanamera. Sul palco è con Fabrizio Casagrande, Daniele Corsetti, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco (tutti all’altezza della situazione) che lo aiutano, lo coadiuvano nella performance.

poliiDa Pascoli a Manzoni il passaggio – per Poli – è breve (ma è un fuori onda che gli si concede volentieri): il sipario si chiude con un bis del tutto inaspettato, un brano tratto dal capitolo quarto de “I Promessi Sposi”. Ultima replica questa sera alle 20,45.

 

 

Maria Teresa Ruotolo

 

About Maria Teresa Ruotolo

Nata a Udine nel 1970 vive a Grado. Giornalista Pubblicista dal 2004; Laurea in Scienze Politiche indirizzo politico sociale collaborazione varie: con il Consorzio Agenti Immobiliari per la redazione dell’editoriale di Corriere Casa Nord Est; con Gruppo Sirio per la redazione di articoli pubblicati sul periodico Business Point e altre varie collaborazioni per la redazione di articoli di attualità e politica.

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