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IL DISCORSO SUL CAMPIONATO – 20a giornata

Parte il girone di ritorno del campionato di Serie A nel segno del recupero delle inseguitrici nei confronti della capolista che si inceppa in quel di Parma.

La Juventus non riesce ad andare oltre ad un parti nella trasferta parmense e deve ancora aspettare per cogliere i primi 3 punti nel 2013. E’ la seconda volta in questo campionato che i bianconeri non riescono a centrare i 3 punti in due gare consecutive e dalle parti di Torino un pizzico di preoccupazione pare arrivare anche considerando il prossimo avversario, quell’Udinese capace in due gare di mangiarsi l’Inter e la Fiorentina. L’avversaria peggiore nel momento peggiore. La partita del Tardini è una gara ben giocata da entrambe le squadre con un Mirante, portiere del Parma, in splendida forma. Gli ospiti vanno in vantaggio con un’autore rete di Biabiany su calcio di punizione del solito Pirlo al 52′ ma vengono raggiunti da Sansone (autore anche di un gol contro l’Inter) al 77′. Da sottolineare lo straordinario rullino di marcia casalingo del Parma, 6 vittorie e 4 pareggi e unica squadra senza sconfitte fra le mura amiche.

Alle spalle della Juve recuperano due punti Lazio, Napoli e Inter.

I biancocelesti colgono 3 punti grazie alla vittoria per 2 a 0, in casa, contro l’Atalanta. La prima rete di Floccari al 67′ è contestata dai bergamaschi per un tocco di mano dello stesso attaccante a pochi passi dalla porta. Il raddoppio è uno sfortunato autogol di Brivio 10 mintui più tardi. Per gli uomini di uno straordinario Petkovic che non osa nominare la parola scudetto nono risultato utile consecutivo, ma soprattutto quarta vittoria in altrettante ultime gare.

Il Napoli riprende da dove aveva iniziato una settimana fa con la Roma e lo fa con una prestazione maiuscola e delle realizzazioni molto spettacolari. Nel successo per 3 a 0 contro un depresso Palermo ci mettono lo zampino nel primo tempo Maggio e Inler con un preciso tiro da fuori e nella ripresa Insigne, in una gara a senso unico.

L’Inter si riprende dopo la sconfitta di Udine e nell’anticipo serale trova i 3 punti contro un buon Pescara. Reti di primo tempo di Palacio al 30′ e raddoppio al 54′ di Guarin. Punti importanti per far ripartire la ricorsa quantomeno per un posto Champions guardando con un po’ di fiducia, ma con altrettanto bisogno di lavorare, alle posizioni di testa.

Si blocca nella difficile trasferta di Udine, una sola sconfitta per i bianconeri in casa, la Fiorentina che fa una gara simile a quella dell’Inter una settimana. Il primo tempo sembra di marca viola che passano in vantaggio su autogol di Brkic al 20′ su splendida punizione di Rodriguez che si stampa sulla trasferta ma sbatte contro la schiena del portiere dell’Udinese e carambola in rete. I friulani, in splendida forma da fine 2012, non si arrendono e trovano il pareggio con Di Natale su rigore per fallo su Domizzi al 47′. Nella ripresa uno-due bianconero dal 66′ al 67′. Prima Di Natale, con proteste viola per un possibile fuorigioco, poi Muriel per un 3 a 1 firmato dalla coppia del gol che può portare ottime soddisfazioni in terra friulana facendo sognare, per l’ennesima volta, qualcosa in più di una tranquilla salvezza, visto che i punti dall’Europa si sono decisamente ridotti.

Nella prima di ritorno si ferma anche la Roma, che esce a mani vuote dalla complicata trasferta di Catania. Gli etnei trovano i 3 punti che li avvicinano alla zona Europa grazie ad uno straordinario gol di Gomez al 61′.

Il Milan invece coglie un punto per nulla semplice nel posticipo di Genova contro la Sampdoria. Non si va oltre allo 0 a 0 contro una squadre, quella di Delio Rossi, che giocando così può mettere in difficoltà un po’ tutti, come capitato domenica scorsa contro la Juve. Per il Milan buon punto, ma si allontana la zona Champions lontana 9 punti.

In chiave salvezza diversi scontri diretti con importanti successi di Bologna, Cagliari e Torino.

IL Bologna stende con un fragoroso 4 a 0 un Chievo arrivato al Dall’Ara in ottima salute e uscite con le ossa rotte. 2 gol per tempo per la squadra di Pioli. Nei primi 45 minuti reti di Kone e Gilardino. L’attaccante ex Milan trova ancora la via del gol nella ripresa. La quarta rete è invece firmata da Gabbiadini. Successo importante per il Bologna che si allontana un po’ dai bassifondi della classifica.

Bassifondi in cui resta impelagato il Genoa che esce con una sconfitta dallo scontro diretto contro il Cagliari. In terra sarda, sotto un diluvio, vanno in vantaggio gli ospiti con Pisano al 48′, ma 7 minuti più tardi Sau riporta il match in parità. La rete del definitivo 2 a 1 casalingo è firmata dall’indomabile Conti all’82’.

In ultima posizione, con ormai 8 punti di distacco dalla salvezza, rimane il Siena che esce dalla trasferta dell’Olimpico di Torino con una sconfitta per 3 a 2 in una gara decisamente movimentata. Vantaggio granata con Brighi dopo appena 5 minuti. Pareggio ospite di Reginaldo al 32′. In finale di tempo però il Torino trova ancora la via del gol con Bianchi prima, al 38′ e con Cerci al 46′. Nella ripresa il Siena prova a recuperare la gara con un gol di Paolucci al 75′, e ha l’occasione di raggiungere il pareggio all’89’, ma Rosina sbaglia un calcio di rigore.

Classifica dopo 20 gare: Juventus 45; Lazio 42; Napoli (2 punti di penalizzazione) 40; Inter 38; Fiorentina 35; Roma 32; Milan 31; Udinese, Parma 30; Catania 29;  Chievo 24; Torino (1 punto di penalizzazione) 23; Atalanta (2 punti di penalizzazione) 22; Bologna, Sampdoria (1 punto di penalizzazione) 21; Pescara 20; Cagliari 19; Genoa 17; Palermo 15; Siena (6 punti di penalizzazione) 11

 

Rudi Buset
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About Rudi Buset

Pubblicista iscritto all'Albo dei giornalisti dal 2013 Diplomato presso l’ITC Einaudi nel 2007, lavora presso una carpenteria leggera artigiana. Impegnato nel sociale e in politica, da anni collabora con diverse realtà del suo territorio con particolare attenzione al mondo dell’associazionismo. Appassionato di tutto ciò che riguarda l’uomo in quanto “animale politico” oltre che allo sport (in primis il calcio).

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