domenica , 24 Novembre 2024
Notizie più calde //
Home » Attualità » IL DISCORSO SUL CAMPIONATO – 3a giornata

IL DISCORSO SUL CAMPIONATO – 3a giornata

Sempre in testa il terzetto formato da Juventus, Napoli e Lazio alla terza giornata, dopo la sosta della Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali (pareggio per 2 a 2 in Bulgaria e vittoria per 2 a 0 a Modena contro Malta).

Tre successi per 3 a 1 per le tre squadre che comandano la classifica, in trasferta per la Juventus e la Lazio rispettivamente contro il Genoa e il Chievo, in casa per gli uomini di Mazzarri contro il Parma.

La Juve dà l’impressione, ancora una volta, di essere imbattibile. Il Genoa va in vantaggio al 18′ con Immobile e fino al 61′ culla il sogno di battere i campioni d’Italia dopo una serie lunghissima di risultati utili, ma arriva il pareggio di Giaccherini che apre la strada alla vittoria esterna dei bianconeri grazie al rigore trasformato da Vucinic al 78′ e al gol di uno straordinario Asamoah all’84.

I biancocelesti di Petkovic, continuano nello strepitoso inizio di stagione, grazie alla vittoria contro il Chievo grazie ad un grandissimo Hernanes che firma una doppietta al 5° e al 74° minuto, inframmezzata dal gol di Klose al 37′. Per il Chievo gol della bandiera, su rigore all’83’ di Pellissier.

Il Napoli, finalmente su un campo da gioco di serie A, si sbarazza, senza grossi problemi del Parma. Apre le danze Cavani al 3° minuto su rigore, prosegue un ottimo Pandev al 39′. Il Parma prova a riportarsi in partita con il gol di Parolo al 44′, ma i tre punti sono messi in cassaforte, al 77′ da Insigne.

Terza vittoria consecutiva, ma 8 punti in classifica per la penalizzazione di un punto, della neopromossa Sampdoria vera piacevole sorpresa di questo inizio di campionato. La squadra di Ferrara batte per 3 a 2 il Pescara ancora fermo a 0 punti. Vantaggio ospite di Maxi Lopez al 31′ e successivo raddoppio di Estigarribia al 60′. Il Pescara prova a rientrare in gara con un gran bel gol di Celik al 74′, ma è ancora Maxi Lopez a tranquillizzare gli ospiti al 76′. Definitivo 3 a 2 con gol dei padroni di casa di Caprari al 90′. Per il Pescara, dopo appena tre giornate, si preannuncia una stagione assai complicata.

Segue a ruota la Fiorentina di Montella che batte per 2 a 0 con reti di Jovetic al 43′ e del rientrante Toni al 65′ un buon Catania confermandosi come una squadra da tenere in considerazione per posizioni importanti.

Non si conferma la Roma, ma si conferma la follia delle squadre di Zeman. I giallorossi controllano la gara per 70 minuti grazie ai gol di Florenzi al 6′ e raddoppio di Lamela al 16′. Dal 72′ in poi è solo Bologna che si riporta in gara con la rete di Gilardino, raggiungere il pareggio con Diamanti un minuto più tardi e porta a casa l’intera posta in paglio al 90′ ancora con Gilardino.

L’unico pareggio del pomeriggio domenicale è quello fra Siena e Udinese che impattano sul 2 a 2. I friulani partono subito forte con un gran gol di Basta al 3° minuto e al raddoppio, due minuti più tardi di Di Natale. I senesi non mollano e, anche grazie all’espulsione di Lazzari degli ospiti al 53′, trovano il pareggio grazie ai gol di Calaiò al 70′ e di Zè Eduardo con un rigore al 77′.

Crisi nera per il Milan che trova la seconda sconfitta, entrambe in casa, dopo 3 partite. Contro l’Atalanta è 0 a 1 grazie al gol di Cigarini al 64′. Gli uomini di Allegri sono apparsi in costante difficoltà e in notevole ritardo di gioco rispetto alle prime della classe.

Nel primo anticipo della giornata 1 a 1 fra Palermo e Cagliari in terra siciliana. Vanno in vantaggio i rosanero con Rios al 40′, pareggio dei cagliaritani con Sau all’88’. Il risultato non convince Zamparini che esonera Sannino, colpevole di aver fatto 1 solo punto in 3 gare. Al suo posto chiamato l’ex tecnico dell’Inter Gianpiero Gasperini.

Inter che porta a casa 3 punti dalla trasferta contro il Torino in una gara molto difficile, su un campo non semplice e contro una squadra messa molto bene in campo da Ventura. Un gol per tempo per gli uomini di Stramaccioni, con Milito al 13′ e Cassano all’83’.

Classifica: Juventus, Napoli e Lazio 9; Sampdoria 8 (1 punto di penalizzazione); Inter e Fiorentina 6; Roma, Catania 4; Torino (1 punto di penalizzazione), Milan, Genoa, Chievo, Parma, Bologna 3; Atalanta (2 punti di penalizzazione), Cagliari 2; Udinese, Palermo 1; Pescara 0; Siena -4 (6 punti di penalizzazione).

 

Rudi Buset

[email protected]

RIPRODUZIONE RISERVATA

About Rudi Buset

Pubblicista iscritto all'Albo dei giornalisti dal 2013 Diplomato presso l’ITC Einaudi nel 2007, lavora presso una carpenteria leggera artigiana. Impegnato nel sociale e in politica, da anni collabora con diverse realtà del suo territorio con particolare attenzione al mondo dell’associazionismo. Appassionato di tutto ciò che riguarda l’uomo in quanto “animale politico” oltre che allo sport (in primis il calcio).

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top