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IL FESTIVAL INTERNAZIONALE ONDE MEDITERRANEE APRE LA SUA SEZIONE DI APPROFONDIMENTO

IL FESTIVAL INTERNAZIONALE ONDE MEDITERRANEE APRE LA SUA SEZIONE DI APPROFONDIMENTO

Il Festival Internazionale Onde Mediterranee, sulla scia delle finalità che lo contraddistinguono e per il suo impegno nel diffondere la cultura del sociale e dell’accoglienza, con l’attenzione puntata sul mondo Mediterraneo e sul Sud del mondo, apre due importanti finestre di conoscenza e di confronto sulle tematiche di attualità più scottanti, in occasione dell’importante traguardo della ventesima edizione, organizzando due incontri a Udine, nella Corte di Palazzo Morpurgo, in Via Savorgnana 12, mercoledì 20 e giovedì 21 luglio 2016.

Gli incontri si collocano nell’ambito della sezione Lettere Mediterranee, momenti di approfondimento sugli scenari e le dinamiche del nostro tempo, realizzati con il contributo della Regione Autonoma FVG e l’ospitalità del Comune di Udine.
Il primo di essi, in programma mercoledì 20 luglio alle ore 18:30, dal titolo “Friuli Venezia Giulia e Camerun: esempi virtuosi di cooperazione allo sviluppo”, è organizzato assieme all’Associazione Onlus “Donne Africa” e in collaborazione con l’Università di Udine, e vedrà la partecipazione del Sindaco di Udine, prof. Furio Honsell, della d.ssa Sara Tesi del Servizio Relazioni Internazionali della Regione, del dott. Franco Lenarduzzi, Sindaco di Ruda e della dott.ssa Siri Nangah Spora, coordinatrice del progetto “Autonomia e Sicurezza Donne Africa Onlus”.
Seguirà un’installazione della stufa “Elsa” con interventi del prof. Alessandro Peressotti dell’Università di Udine, del prof. Abunie Bernhanu Belay dell’Università di Jimma (Ethiopia) e di Carlo Ferrato di Sbrojavacca, della Blucomb.
L’evento si inserisce tra le attività di chiusura del progetto “Autonomia e Sicurezza – Ekona Oil Palm Mill” cofinanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del Programma regionale di cooperazione allo sviluppo e coordinato dall’Associazione Donne Africa Onlus di Trieste.
Il team dell’Università di Udine, coordinato dal prof. Alessandro Peressotti e dalla dott.ssa Tiziana Pirelli, ha un’esperienza pluriennale nell’ambito di progetti di cooperazione scientifica e tecnologica in Africa, e durante i progetti “BeBi” e “Biochar Plus” ha sviluppato il bruciatore pirolitico “Elsa” e ripensato la filiera del carbone vegetale (biochar), per poi disseminare questa tecnologia in 10 Paesi africani (Ghana, Togo, Sierra Leone, Camerun, Capo Verde, Etiopia, Gambia, Kenya, Senegal, Zimbabwe).
“Onde Mediterranee” ha inteso contribuire alla conoscenza di questo progetto e dei suoi esiti importanti intrecciando le esperienze maturate da questi straordinari gruppi di lavoro regionali con le suggestioni culturali e artistiche proposte dal pianista friulano Claudio Cojaniz e le note del suo “Blue Africa”, significativo suggello di incontri fruttuosi tra comunità diverse ma unite da una volontà di cooperazione e dall’arte. Donne Africa offrirà anche un rinfresco etnico.

Il secondo incontro, sempre in Corte di Palazzo Morpurgo a Udine, giovedì 21 luglio (inizio ore 21:00) ha come titolo “Dall’esodo siriano alla repressione egiziana – Nel Medioriente le tensioni del mondo”, ed è realizzato con la collaborazione dell’Associazione “Time for Africa” di Udine.

Si tratta di un approfondimento a più voci, per conoscere più chiaramente quanto accada nei Paesi del Medioriente oggi più tragicamente coinvolti da conflitti palesi e oscuri, a cui parteciperanno: Laura Cappon, giornalista di Rai2 e Il Fatto Quotidiano. Katkhouda Souheir, presidente dell’Associazione Donne Musulmane in Italia, Mahmoud Ghadri, esule politico e Presidente del comitato italiano per la difesa dei diritti umani in Siria, Emanuele Valenti, giornalista di Radio Popolare e Massimiliano Fanni Canelles, Presidente di Auxilia e medico dell’Istituto Universitario di Udine.

Modera l’incontro Umberto Marin di Time for Africa.

L’incontro sarà preceduto, alle 18:30, dall’inaugurazione della mostra “In viaggio verso il futuro – storie di bambini siriani in transito”, presso la Biblioteca d’Africa in Galleria Astra.

Info: www.ondemediterranee.it – 0432 1744261

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