Torna a Udine il Mestro alla guida del più grande monastero tantrico dell’India dove prosegue il progetto di condivisione dei saperi avviato con l’Università di Udine e al quale ha partecipato anche il sindaco
Partito poco più di un anno fa per guidare il più grande monastero tantrico dell’India, il Ghesce Là, Lobsang Phende, torna ora a Udine per salutare i suoi concittadini udinesi, visto che da agosto 2012 ha ottenuto la cittadinanza italiana e la residenza nel capoluogo friulano. Ma non solo, perché il “ca rimpoche Lama”, ovvero uno dei più preziosi maestri, incontrerà nuovamente il pubblico friulano nel corso di un incontro organizzato in collaborazione con il Comune di Udine per lunedì 9 giugno alle 19 in sala Ajace. L’incontro, aperto a tutti, è intitolato “Trovare la pace interiore per raggiungere la pace mondiale” e nasce da un invito del sindaco di Udine, Furio Honsell, al Maestro Ghesce Lobsang Pende. Ma non solo, perché la conferenza rappresenta anche l’occasione per raccontare al pubblico la positiva esperienza del progetto integrato di condivisione di saperi avviato lo scorso anno con alcuni docenti, tra cui lo stesso Honsell, chiamati ad insegnare a Sera Mej nel più grande monastero tantrico dell’India.In un incontro avvenuto nei giorni scorsi in Comune tra il sindaco e il Maestro è già stato pianificato il programma estivo dove nuovamente docenti universitari a loro spese si recheranno in India nel Monastero Tantrico Gyumed per insegnare ai giovani monaci il sapere scientifico occidentale. Dopo la positiva esperienza dell’estate scorsa dove proprio il sindaco ha fatto da “pioniere” , sta infatti sempre più prendendo forma questo progetto di collaborazione articolato e formalizzato in forma ufficiale tra Università e Monastero con il coinvolgimento di nuovi docenti universitari disponibili e incuriositi da questa nuova particolare possibilità.