Ha ispirato il cinema, il teatro e il musical Il meraviglioso mago di Oz, primo dei quattordici libri di Oz dello scrittore statunitense L. Frank Baum: alla sua fantasia si ispira il nuovo saggio di fine anno su cui si impegna il direttore Luciano Pasini con i 60 allievi del Laboratorio “StarTs Lab”, che da diversi anni ormai opera con successo in collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Come sempre, il saggio – presentato in anteprima alla Sala Bartoli dal 12 al 16 giugno – diverrà uno spettacolo vero e proprio e sarà inserito nella programmazione 2014-2015 dello Stabile regionale. È curiosa la coincidenza del debutto del saggio – giovedì 12 giugno alle 20 – con l’uscita nei cinema italiani proprio lo stesso giorno (con il marchio della M2 Pictures) del film Il magico mondo di Oz diretto da Will Finn e da Dan St. Pierre e tratto da un libro del pronipote di L. Frank Baum, Roger Stanton Baum. I ragazzi di StarTs Lab in realtà lavorano sul capolavoro di L. Frank Baum con Luciano Pasini (regia e coreografia), Noemi Calzolari (per la recitazione e la dizione) e Daniela Ferletta (per l’impostazione musicale e il canto) da un anno, approfondendolo e preparando così la messinscena e formandosi passo dopo passo. È questo infatti il senso del laboratorio nato in seno al Teatro Stabile: offrire a ragazzini fra i 6 e i 18 anni l’opportunità di imparare “sul campo” a conoscere ed amare il teatro, studiando recitazione, dizione, canto, coreografia e mettendo a frutto i loro sforzi in uno spettacolo finale, rivolto sia al pubblico dei coetanei sia a quello degli adulti. Come sempre, anche per Il Mago di Oz la chiave scelta sarà musicale: l’espressione teatrale a cui i ragazzi vengono impostati è infatti a 360 gradi. L’adattamento del testo è affidato al triestino Adriano Braidotti, attore ma anche drammaturgo di notevoli capacità che ha accompagnato i ragazzi con la sua scrittura piena di verve e eclettismo già nei precedenti e applauditissimi Le avventure di Gian Burrasca e Ventimila leghe sotto i mari. La regia sarà a cura di Luciano Pasini. Il progetto coinvolge in diversi modi (non solo come attori o spettatori) i giovani della città: importante è l’impegno crescente e sempre più significativo assicurato dal Liceo artistico “Nordio” di Trieste che da due anni è parte integrante dello spettacolo finale. Ad esso infatti assicura un’accuratissima progettazione e realizzazione delle scenografie e – a partire da Il Mago di Oz – anche la concezione dei costumi dello spettacolo.
Gli arrangiamenti musicali sono di Marco Steffè, le luci di Davide Comuzzi, il suono di Borut Vidau, la realizzazione costumi di Benedetta Schepis.
Per gli spettatori che vogliono applaudire Il Mago di Oz già in anteprima, le repliche del saggio andranno in scena alla Sala Bartoli dal 12 al 14 giugno alle ore 20, domenica 15 alle ore 17 e lunedì 16 giugno ultima replica serale alle ore 20. A fine ottobre sarà inserito nella programmazione 2014-2015 dello Stabile regionale.
I biglietti sono in vendita presso le biglietterie e i circuiti consueti dello Stabile regionale, info sul sito del Teatro www.ilrossetti.it.