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IN ESTONIA KALLE ROVANPERÄ DIVENTA IL PIÚ GIOVANE PILOTA DI SEMPRE A VINCERE UNA GARA WRC

IN ESTONIA KALLE ROVANPERÄ DIVENTA IL PIÚ GIOVANE PILOTA DI SEMPRE A VINCERE UNA GARA WRC

A soli 20 anni spodesta il connazionale e team principal Toyota Jari-Matti Latvala nell’appuntamento estone del mondiale WRC

19 luglio 2021 – Buon sangue non mente e la terra non da meno. Il giovane finlandese Kalle Rovanpera si aggiudica l’undicesima edizione del Rally di Estonia, la sua prima vittoria nel WRC che lo porta ad essere così il più giovane pilota a vincere una gara del campionato del mondo rally. Fino ad oggi il record era detenuto da Jari-Matti Latvala, connazionale nonché team principal del Toyota Gazoo Racing, conquistato all’età di 22 anni. Fin dalla prima prova del giovedì sera Kalle si è trovato subito a proprio agio nell’arena della SS Tartu – ripetuta anche nella giornata del sabato e poi la domenica come Wolf Power Stage – dove, trattandosi di una prova molto corta, il miglior tempo si gioca sui decimi di secondo, bisogna puntare quindi alla massima velocità e precisione. Ne sa qualcosa il compagno di squadra Katsuta che cavalcava le curve come fosse stato sulle onde con una tavola da surf, guida che lo ha portato così nelle retrovie a causa delle troppe sbavature.

Passiamo alla giornata clou di questa tappa del mondiale, ovvero quella del venerdì; la gara era scandita da 8 prove, 4 da ripetere 2 volte. Il dominatore incontrastato del venerdì è stato, ovviamente, il finlandese Kalle Rovanpera che si è aggiudicato 5 prove su 8 ed ha imposto a fine giornata un distacco di quasi 10 secondi sul primo degli inseguitori, l’irlandese Craing Breen, che per tutta la gara è rimasto in agguato alle spalle di Rovanpera.

Purtroppo nella giornata di venerdì si sono visti anche diversi ritiri, già sulla seconda prova – terza del rally – Greensmith su Ford Fiesta WRC ha accusato i primi problemi (sembra alla pompa dell’acqua) finendo anche col rallentare l’irlandese Breen, l’inglese si ritroverà poi fermo nella prova successiva. Come se non bastasse è stato proprio il padrone di casa Ott Tanak ad avere l’epilogo peggiore: la pressione era tanta e la guida ne ha risentito molto, forse troppo, infatti sulla SS 3  ha danneggiato una ruota e in quella successiva, affrontando una curva con una guida particolarmente aggressiva,  è uscito in due punti diversi andando così a danneggiare anche la seconda ruota, danneggiamenti che lo hanno costretto al ritiro per il resto della giornata in quanto è prevista la sostituzione di un solo pneumatico, cancellando ogni possibilità per l’estone di vincere la gara di casa.

Al via dell’ultima prova della mattinata si è assistito anche al ritiro di Katsuta Takamoto (Toyota Yaris) a causa di gravi problemi alla schiena del navigatore Daniel Barritt che lo hanno costretto a controlli urgenti in ospedale a causa dei molteplici salti delle prove estoni e dei conseguenti contraccolpi all’interno dell’abitacolo.
Infine anche il piccolo Hyundaista Oliver Solberg è stato costretto ad abbandonare la compagnia per problemi di surriscaldamento del motore.

 

Nel frattempo in WRC 2 Mads Ostberg (Citroen C3) e Andreas Mikkelsen (Skoda Fabia), in lotta per il titolo e separati da pochissimi punti, hanno battagliato aspramente ma i problemi che affliggono sistematicamente le coperture Pirelli hanno inciso anche in questa occasione ai danni del pilota Citroen che ha così consegnato la vittoria a Mikkelsen. Anche questa volta Ostberg ha esternato in maniera molto esplicita il suo nervosismo al riguardo, facendo attenzione a non incappare in ulteriore multa dopo quanto avvenuto in Sardegna (multato dalla FIA per aver insultato pesantemente Pirelli durante l’intervista a fine prova e per aver avuto un’escalation nervosa fuori dall’abitacolo). La gara riservata alle WRC 3 è stata poi vinta dal russo Alexey Lukyanuk su Skoda Fabia Rally 2 Evo.

Oltre al contendersi delle posizioni ai vertici della classifica tra Rovanpera e Breen (a onor del vero mai in discussione, il giovane Kalle ci teneva moltissimo a vincere questa gara) si è vista anche la lotta per la terza e quarta posizione tra gli ormai storici rivali Neuville e Ogier che si son dati battaglia per l’intera gara.

La giornata del sabato non ha visto episodi eclatanti che potessero influire sulle posizioni più alte della classifica ma nel WRC 2 si è assistito al capottamento della vettura del russo Gryazin Nikolay, che ha fatto sospendere la prova. Chi invece si è distinto è stato il padrone di casa Ott Tanak, rientrato in gara con il Super Rally, che ha inanellato una serie di scratch in sequenza lasciando intendere che senza l’errore di venerdì probabilmente la gara sarebbe finita diversamente.

La domenica mattina è partita con Kalle che ormai aveva accumulato quasi un minuto di distacco su Breen, mentre Neuville è riuscito a staccare di una ventina di secondi il campione del mondo in carica Ogier, ma tutti i piloti erano concentrati sulla quinta prova, la Power Stage. Era fondamentale per tutti riuscire a portare la macchina a fine giornata senza perdere le posizioni conquistate.

Il dominio in Power Stage di Tanak è stato pressoché totale facendogli vincere la prova ma il rally ormai era già in tasca a Rovanpera che sul palco ha trovato il papà, Harri Rovanperä, in lacrime a celebrare la prima gara vinta in WRC dal figlio prodigio.

La classifica finale vede al quarto posto Sebastien Ogier (Toyota Yaris) seguito al quinto dal compagno di squadra Elfyn Evans, mai in grado però di lottare per una posizione migliore; primo dei “Fordisti” il finlandese Teemu Suninen (Ford Fiesta), la squadra bianco-azzurra torna a casa con molti interrogativi e poca sostanza.

Magra consolazione anche in questo rally per Andrea Adamo, team principal Hyundai, che ha però potuto tirare un sospiro di sollievo con due vetture sul podio – Breen in seconda e Neuville in terza posizione – recuperando qualche punto costruttori sull’infallibile Toyota, distaccata a 59 punti. Dopo la gara in casa dell’estone Tanak la prossima tappa sarà in Belgio, a casa di Thierry Neuville per il Rally d’Ypres dal 15 al 18 agosto, riusciremo a vedere il belga sul gradino più alto del podio?

Articolo:#Guendy_Wrc – Photo:https://www.ewrc-results.com/photo/68114-rally-estonia-2021/515/

 

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