venerdì , 26 Aprile 2024
Notizie più calde //
Home » Attualità » Italian Baja, ieri le prime gare con il Memorial “Caco” Azzaretti

Italian Baja, ieri le prime gare con il Memorial “Caco” Azzaretti

Miglior tempo assoluto del biker di Dignano in 7’46’’0 nella Super Special Stage sul Meduna di 9,2 km, premiato in serata con il trofeo Memorial Claudio “Caco” Azzaretti. Una caduta complica l’inizio gara di Ruoso e oggi sarà battaglia sui settori selettivi “Pasch” e “Cosa”.

Zdenek Porizek H3 Evo II

Zdenek Porizek H3 Evo II

Un-particolare-della-meccanica-anteriore-di-una-Toyota-Hilux

Un-particolare-della-meccanica-anteriore-di-una-Toyota-Hilux

La giornata inaugurale dell’Italian Baja aveva un suo perché: ricordare Claudio Azzaretti, uno dei fondatori della gara, con un prologo interamente dedicato a lui. Nove chilometri e poco più da Cordenons a Zoppola. A onorarlo al meglio è stato Vanni Cominotto:  il centauro di Dignano ha stabilito su Yamaha Wr 450 il miglior tempo (7’46’’0) vincendo così il memorial anche davanti ad Alessandro Ruoso, primo nell’edizione generale del 2013,

Alessandro Ruoso, secondo per una cadura iniziale

Alessandro Ruoso, secondo per una cadura iniziale

ieri secondo a causa di una caduta. Sorprese tra auto e quad, dove a comandare sono Dabrowski (Toyota Hilux) e il locale Biscontin (Yamaha 450 Yzf). Tuttavia, quello di ieri è stato un assaggio: ieri e oggi il clou con i grandi favoriti (Vasilyev, Varela, Laskawiecz) in pista per tornare protagonisti. Cominotto ha talento e l’ha dimostrato: ieri nessuno è riuscito a stargli dietro nella special-stage aperitivo dell’Italian Baja. Le moto hanno confermato il loro stra-potere, così come il pilota Yamaha. La scorsa

Marek Dabrowski - Toyota Hilux Overdrive

Marek Dabrowski – Toyota Hilux Overdrive

 

edizione, infatti, ha piazzato parziali da urlo e non ha potuto vincere solo per una caduta nel tratto iniziale che gli ha fatto perdere 7’. A proposito, proprio un’uscita di strada ha fermato Ruoso: ritardo e piccola escoriazione al braccio, ma oggi ci sarà per difendere l’alloro. C’è invece Basso, il vincitore dal 2010 al 2012: si è iscritto all’ultimo a sorpresa e ha chiuso la prova quarto. Tra le auto, si è imposto Marek Dabrowski, che non era nel novero dei favoriti. Tuttavia i “big” sono lì, con un ritardo massimo di 20’’ e oggi, vista anche la lunghezza delle prove, il quadro può ribaltarsi. Tra i quad il più veloce è stato Stefano Biscontin, pilota purliliese che conosce molto bene le prove. PROGRAMMA. Oggi si entra nel cloù: per le auto il settore selettivo “Pasch” (44 km da Cordenons a Tauriano) da ripetere tre volte (8.30, 12.30 e 15.30); poi la speciale “Cosa” (19 km da Cosa al Ponte della Delizia) da correre duevolte (9.20 e 13.20); domenica, invece, ci sono “Valvasone” (19 km da Ponte della Delizia a Cosa,

La Mini AllRacing di Martin Kaczmarski

La Mini AllRacing di Martin Kaczmarski

 

La vettura di Boris Gadasin in volo senza cofano anteriore

La vettura di Boris Gadasin in volo senza cofano anteriore

 

Martin Kaczmarski - Mini AllRacing

Martin Kaczmarski – Mini AllRacing

 

 

 

 

 

 

 

 

il via 9.00 e 15) e “Mosaico” (44 km da Tauriano a Cordenons, start alle 9.35 e 15.35). Parco assistenza e refuelling in Fiera a Pordenone.

Dallo staff ufficiale della gara

foto dariofurlan

About Dario Furlan

Fotografo free lance e giornalista pubblicista. Segue da anni il panorama musicale internazionale - ma anche locale - con particolare predilezione per quanto riguarda il rock (in tutte le sue derivazioni), il folk ed il blues nonché la musica in lingua friulana. Cultore di "motori e rally", dei quali vanta una conoscenza ultradecennale, è anche atleta nella disciplina ciclistica della mountain bike.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top