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Koen Bouwman
Koen Bouwman vince la diciannovesima tappa del Giro d’Italia. Richard Carapaz è ancora in Maglia Rosa – Le immagini di Marano Lagunare, Cividale e Cialla di Prepotto
BOUWMAN, AZZURRO INTENSO Secondo successo di tappa per l’olandese della Jumbo-Visma che blinda la Maglia Azzurra. Generale immutata alla vigilia del tappone dolomitica con Pordoi (Cima Coppi) e Fedaia.
Richard Carapaz sul podio con i figli Santiago e Sofia
Santuario di Castelmonte, 27 maggio 2022 – La Maglia Azzurra Koen Bouwman, dopo essersi imposto in quel di Potenza, ha concesso il bis beffando allo sprint i suoi compagni di fuga. La 19^ tappa si è decisa all’ultima curva, impostata in prima posizione dal corridore olandese che ha relegato alle sue spalle gli altri superstiti dell’azione di 12 corridori nata dopo 20 km: Mauro Schmid, Alessandro Tonelli, Attila Valter e Andrea Vendrame. Sull’ultima salita verso il Santuario di Castelmonte, dopo un primo squillo della Maglia Rosa, Landa ha provato un assolo ma il basco non è riuscito a fare la differenza e i tre tenori sono arrivati insieme al traguardo. Tra Carapaz e Hindley il distacco in classifica resta di soli 3”, con Landa terzo a 1’05”. Domani resa dei conti nel tappone dolomitico con il Passo San Pellegrino seguito dalla Cima Coppi (Passo Pordoi – 2.239 m) e il Passo Fedaia.
RISULTATO DI TAPPA 1 – Koen Bouwman (Jumbo-Visma) – 177 km in 4h32’55’’, alla media di 39.133 km/h 2 – Mauro Schmid (Quick-Step Alpha Vinyl Team) s.t. 3 – Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè) a 3″
CLASSIFICA GENERALE 1 – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) 2 – Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) a 3″ 3 – Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) a 1’05”
LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Koen Bouwman (Jumbo-Visma)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez (Trek – Segafredo)
STATISTICHE
Seconda vittoria di tappa e terza vittoria nella sua carriera da pro per Koen Bouwman (28 anni).
È la 32a vittoria di tappa al Giro d’Italia per i corridori olandesi, tanti quanti sono i successi colombiani. Entrambi i paesi sono al nono posto in classifica.
Precedenti olandesi che hanno vinto due tappe in un solo Giro: Tom Dumoulin con la crono di Montefalco e la salita di Oropa nel 2017, Jeroen Blijlevens in due volate a Messina e Lanciano nel 1999.
Con Mathieu van der Poel alla prima tappa, diventano tre vittorie per i corridori olandesi al Giro105, il numero più alto per il paese orange, come nel 1986, 1987 e 2017.
CONFERENZA STAMPA
Koen Bouwman ha dichiarato in conferenza stampa: “Nella penultima salita mi sentivo bene e credevo di poter staccare i miei compagni di fuga ma ho pensato che fossimo troppo lontani dal traguardo per un’azione del genere. Abbiamo cooperato in testa fino agli ultimi metri. Sapevo di avere un buono spunto e di essere più veloce degli altri. Non sentivo pressioni perchè avevo già una vittoria di tappa, inizialmente volevo solo raccimolare più punti possibili per la conquista della Maglia Azzurra e sono felice di averla quasi blindata. Il merito è da condividere con Edoardo Affini e i corridori di Groupama-FDJ e Quick Step che dietro nel gruppo hanno lavorato per consentire alla fuga di arrivare. Sapevo che c’era una curva a 150 metri, ho dovuto frenare un po’ così come gli altri. Credo di essere un corridore onesto e di non aver fatto nessuna scorrettezza. Mi merito questa vittoria”.
Richard Carapaz ha dichiarato: “Oggi mi sono sentito bene anche sull’ultima salita. È un dato importante in vista di quello che ci aspetta. Non credo che domani finiremo tutti e tre insieme, lo scenario dovrebbe essere diverso con un finale durissimo. In ogni caso preferisco avere un vantaggio di tre secondi piuttosto che dover inseguire. Mi piacerebbe conquistare una tappa ma è ancora più importante vincere il Giro. Abbiamo perso Richie Porte, si è sentito male poco dopo il via. Ha fatto del suo meglio ma purtroppo non è stato in grado di continuare. È una perdita notevole ma la nostra squadra è forte e motivata per domani. “
LA TAPPA DI DOMANI TAPPA 20, BELLUNO-MARMOLADA (PASSO FEDAIA), 168KM
Classico tappone dolomitico nonchè ultimo arrivo in salita del Giro d’Italia 2022. Partenza da Belluno con una breve deviazione lungo la valle del Piave tra Sedico, Santa Giustina e Sospirolo. Si entra quindi nella Valle del Cordevole che si risale attraverso Agordo e Cencenighe. Inizia lì il trittico di salite finale con il Passo di San Pellegrino (pendenze oltre il 15% dopo Falcade) seguito dal Passo Pordoi (Cima Coppi 2022) e infine dal Passo Fedaia con i 6 km dopo Malga Ciapela sempre sopra il 10% raggiunge pendenze del 18%.
Ultimi km Ultimi chilometri 14 km tutti in forte ascesa. Dopo Caprile la strada sale impegnativa fino a Rocca Pietore dove diventa un falsopiano attorno al 2%. Dopo Sottoguda la pendenza sale di nuovo fino a una breve discesa prima di Malga Ciapela. Ultimi 6 km con pendenza media attorno al 12% e punte a metà del 18%.
ALEXA E IL GIRO D’ITALIA Per tutti gli appassionati di ciclismo arrivano le funzionalità di Alexa dedicate agli amanti della Corsa Rosa. Fino al 29 maggio basterà chiedere “Alexa fammi correre il Giro d’Italia” e rispondere correttamente alla domanda che apparirà per ricevere una curiosità sulla frazione del giorno. Inoltre, grazie ai comandi vocali dedicati, si potranno scoprire info utili come il dettaglio delle tappe o le classifiche.
Di seguito alcune immagini di Marano Lagunare, sede di partenza della 19^ tappa del Giro d’Italia, del passaggio dei concorrenti a Cividale e della festa a Cialla di Prepotto in occasione dell’arrivo del Giro al Santuario di Castelmonte
Fotografo free lance e giornalista pubblicista. Segue da anni il panorama musicale internazionale - ma anche locale - con particolare predilezione per quanto riguarda il rock (in tutte le sue derivazioni), il folk ed il blues nonché la musica in lingua friulana. Cultore di "motori e rally", dei quali vanta una conoscenza ultradecennale, è anche atleta nella disciplina ciclistica della mountain bike.