Un prestigioso debutto estivo al Festival di Borgio Verezzi il prossimo 11 agosto per la nuova produzione nazionale della Contrada: “Cancun” di Jordi Galceràn,. Uno spettacolo del commediografo catalano che ha già saputo incantare il pubblico spagnolo ed americano e che ora si appresta a conquistare le platee italiane.
Cancun è una commedia dagli aspetti comici e surreali sulle relazioni e i desideri inconfessabili dell’amore coniugale. Due coppie di amici vanno in vacanza a Cancun, meta perfetta per celebrare oltre vent’anni di amicizia. Tutto sembra perfetto all’arrivo: Francesca e Giovanni con Laura e Paolo si godono il paradiso che li accoglie, in un ambiente naturale da favola, ma festeggiano forse con troppe bollicine il loro arrivo. L’ebbrezza infatti porta a rivelare dei segreti che sarebbe stato meglio restassero tali, rendendoli consapevoli che le cose in passato sarebbero potute andare in maniera diversa. Ma se la vita nella quale si erano riposte tante aspettative si è rivelata meno bella del previsto, cosa può succedere? E se i desideri più inconfessabili per uno strano gioco del destino si potessero realizzare?Galceràn, il famoso commediografo catalano, è maestro nell’esplorare i rapporti contemporanei tra uomo e donna, con un occhio ironico, divertente ma mai banale, passando con disinvoltura dal tono della commedia a quello sofisticato di una storia contemporanea.
Dopo “Il Metodo” (ripreso quest’anno in co-produzione con Il Rossetti) e “Il prestito” (che è stato presentato a leggìo nella stagione 2013/2014), la Contrada si affida ancora una volta al geniale commediografo spagnolo per una nuova produzione che nella Stagione 2015/16 sarà in tournèe nei principali teatri italiani, partendo dall’apertura della stagione del Teatro Bobbio, a Trieste.La messinscena, firmata dal regista fiorentino Marco Mattolini, vede come protagonisti Mariangela D’Abbraccio, Blas Roca Rey, Giancarlo Ratti e Nicoletta Della Corte. Tradotto in italiano da Ilaria Panichi e Pino Tierno, lo spettacolo conta sulle scene di Francesco Fassone, i costumi di Andrea Stanisci, le musiche originali di Luca Pirozzi e il disegno luci di Bruno Guastini.