Proseguono nella serata di sabato 17 giugno al festival Le Giornate della Luce – in corso a Spilimbergo per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del cinema italiano contemporaneo – le proiezioni dei film finalisti selezionati dalla giuria del festival, quest’anno composta dai critici cinematografici Oreste De Fornari e Steve Della Casa, dagli autori della fotografia Francesca Amitrano e Giuseppe Lanci, dall’attore e montatore iraniano Babak Karimi, con la presidenza di Piero Colussi.
Alle 21.00 al Cinema Castello proiezione del terzo film finalista Indivisibili di Edoardo De Angelis, uno dei film-rivelazione di quest’ultimo anno, autore della fotografia, candidato al Quarzo di Spilimbergo, Ferran Paredes Rubio.
Il programma della giornata prenderà però il via già in mattinata: alle 11.00 alla Tenuta Ferdinando Cappello a Sequals, l’Omaggio ai quarant’anni della Cineteca del Friuli, con Livio Jacob e Lorenzo Codelli. Nel corso dell’appuntamento la proiezione di rarissime pellicole d’epoca. Alle 14.30 in programma il convegno “Fotografare il Friuli Venezia Giulia. Il cinema e la fotografia come mezzo di valorizzazione di un territorio”, partecipano Elio Bisignani, Davide Cancian, Gianni Colledani, Ulderica Da Pozzo, Daniele Nannuzzi, Valentino Vitrotti. con il coordinamento di Giuliana Puppin.
Attesi per sabato due protagonisti di questa edizione. Giunge a Spilimbergo un’icona del cinema e del teatro italiano, Paola Pitagora, al festival in qualità di Presidente della giuria dei giovani delle Scuole di Cinema che assegnerà il premio Il Quarzo dei Giovani – FVG Film Commission.
Dall’Iran giunge invece l’attore Babak Karimi, membro della giuria di
questa edizione, protagonista di numerosissime produzioni internazionali: il suo ultimo film Il cliente, di Asghar Farhadi, ha vinto il Premio Oscar come miglior film straniero 2017. Alle 17.00 al Cinema Castello la conversazione pubblica condotta da Oreste De Fornari “Un italo-iraniano a Hollywood”. Al termine la proiezione di Fish & Cat film del 2013 a cui Babak Karimi è particolarmente legato, una fiaba nera che rilegge l’Iran contemporaneo con una grande interpretazione dell’attore iraniano.
Attesa per domenica la proclamazione dei vincitori di questa edizione: tre i Premi consegnati, il Premio della Giuria, dei giovani e il premio del pubblico. Madrina della serata sarà l’attrice Letizia Lante della Rovere in arrivo a Spilimbergo proprio domenica per presenziare alla proclamazione ufficiale dei vincitori di questa terza edizione.
Si concludono nella giornata di domenica 18 giugno Le Giornate della Luce, il festival in corso a Spilimbergo per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del cinema italiano contemporaneo. Dopo le proiezioni in questi giorni dei film finalisti selezionati dalla giuria del festival – quest’anno composta dai critici cinematografici Oreste De Fornari e Steve Della Casa, dagli autori della fotografia Francesca Amitrano e Giuseppe Lanci, dall’attore e montatore iraniano Babak Karimi, con la presidenza di Piero Colussi – si arriverà domenica sera alla proclamazione dei vincitori.
La terna dei finalisti in lizza quest’anno è composta da Maurizio Calvesi per il film Il permesso – 48 ore fuori un’opera a metà strada fra noir e analisi sociale firmato da Claudio Amendola (con lo stesso Amendola e Luca Argentero), Michele D’Attanasio per Veloce come il vento, un esempio della rinascita del cinema italiano di Matteo Rovere, con Stefano Accorsi e Matilda De Angelis, e Ferran Paredes Rubio per uno dei film-rivelazione di quest’ultimo anno Indivisibili, di Edoardo De Angelis con Angela e Marianna Fontana.
Il programma della giornata prenderà però il via già in mattinata con la Masterclass per i giovani delle Scuole di cinema arrivati appositamente a Spilimbergo, e aperta anche al pubblico, “La lezione che non ho mai fatto”: una “full immersion” che si aprirà alle 10.00 per proseguire fino alle 17.30. Numerosi e di gran nome i relatori presenti, con lezioni dei direttori della fotografia Francesca Amitrano, Giuseppe Lanci, Alessandro Pesci (lo ricordiamo di recente autore della fotografia nella fiction girata a Trieste “La porta rossa”) e il regista e sceneggiatore Claudio Giovannesi (“Alì ha gli occhi azzurri”, “Fiore”), con il coordinamento di Marco Pelosi.
La giornata, e l’intera edizione, sarà suggellata alle 21.00 in piazza Duomo con la proclamazione dei vincitori e l’assegnazione del premio della giuria Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, opera in mosaico realizzato dalla Friul Mosaic, cui si affiancano il premio dei giovani, con la giuria presieduta dall’attrice Paola Pitagora Il Quarzo dei Giovani – FVG Film Commission, e il premio del pubblico.
Madrina della serata sarà l’attrice Letizia Lante della Rovere in arrivo a Spilimbergo proprio domenica per presenziare alla proclamazione ufficiale dei vincitori di questa terza edizione. Con lei anche il critico Oreste De Fornari e l’attore iraniano Babak Karimi, membro della giura, tra gli ospiti d’onore di questa edizione.