Massimo Donno, cantautore leccese, due dischi di successo all’attivo e un recentissimo tour nella mitica Grecia, torna in Italia a Novembre con un mini tour che lo vedrà protagonista in diverse città nuovamente per proporre Partenze (Visage Music, 2014), la sua ultima fatica discografica. Si parte il 19 novembre a Matera (ore 22, Area 8, via Casalnuovo 15), per proseguire poi con tre date romane il 21, 22 e 23 novembre: il 21 novembre al teatro ARGOT (Via dei Cappellari 93, ore 22.30), il 22 novembre al Breaking Bread (ore 19, Via degli Olivi 49), mentre il 23 novembre sarà al Teatro Arciliuto (ore 20:30, Piazza Montevecchio, 86) in duo con Daniele Vitali al pianoforte.
Infine il 27 novembre alle ore 19:30 sarà al Marluna Teatro di Trani (BT) per la Stagione Teatrale 2015/2016. Sulle note di Partenze il musicista e cantautore ci parlerà di un viaggio verso Sud, un Sud dal quale si parte e a cui si ritorna. Un Sud che è porto di approdo e di partenza. Sud non solo come luogo geografico e fisico reale, ma come luogo culturale e mentale: che siano le terre del nostro Stivale o della nostra Sicilia, oppure che siano l’Africa, l’America latina, l’Oriente. Centrale il concetto stesso di viaggio e di migrazione: il viaggio di chi cerca fortuna, di chi cerca lavoro, di chi lo perde, di chi, in fin dei conti, capisce che la fortuna non è solo l’inseguire un lavoro, ma piuttosto perseguire un benessere psichico, relazionale, affettivo ed emotivo, vera.
Partenze esce per la label Visage Music di Pistoia ed è distribuito da Materiali Sonori.
I suoni di questo disco, che si avvale della preziosa collaborazione e produzione artistica del grande Riccardo Tesi, nascono indiscutibilmente a sud, in particolare nel Salento. Prendono i propri profumi dalle coste e dalla bassa vegetazione del Mediterraneo. Si lasciano contaminare dall’Africa, cugina di ritmi e melodie a cui molto deve la nostra cultura musicale. Gli strumenti sono quanto mai variegati: pianoforte, percussioni afro, chitarre elettriche, archi, e molto altro.La produzione artistica, come si diceva, è stata curata dal Maestro Riccardo Tesi, compositore e organettista di fama internazionale, considerato uno dei musicisti più audaci e autorevoli della nuova scena world europea. Riccardo Tesi vanta collaborazioni dalla musica etnica (Elena Ledda, Justin Vali, Kepa Junkera; John Kirkpatrick, Patrick Vaillant) al jazz (Giorgio Mirabassi) fino alla grande canzone d’autore (Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè, GianMariaTesta). Tesi è il fondatore del progetto Banditaliana. L’album è prodotto da Visage Music di Pistoia e distribuito da Materiali Sonori.