Tra il 28 e il 29 dicembre 2012, strani link sono comparsi sul gruppo Facebook “Italian Gospel Choir”, destinato a raccogliere i cantanti della nazionale, ma anche gli amici e tutti i sostenitori, per un totale di 12mila iscritti.
Un gruppo di ignoti ha violato l’accesso al gruppo, escludendone gli amministratori ufficiali e gestendo l’attività della pagina e le conseguenti pubblicazioni. Sono apparsi così i primi video blasfemi, le frasi razziste ed i commenti dispregiativi lasciati dai 200 nuovi membri da loro invitati.
Rabbia e sgomento hanno pervaso tutti i cantanti, che hanno condiviso in massa il Comunicato Stampa emesso dal Presidente, Francesco Zarbano: “E’ un atto vile ed insulto alla nostra cultura cristiana. Sono cose che non dovrebbero mai succedere. Queste persone infangano il nome dell’Italia che rifiuta ogni tipo di razzismo. Abbiamo già esposto denuncia alla Polizia Postale che proprio in queste ore, sta risalendo alle identità dei protagonisti del gesto”.
Conclude Zarbano, dando voce ai sentimenti scaturiti da un atto tanto indecoroso: “Mi sento offeso nel cuore, nella fede come cattolico e come cittadino della nazione che amo, mi dispiace tanto per tutti gli amici del gruppo che hanno dovuto subire un trattamento di questo tipo, chiederemo i danni ai responsabili. Mi stringo a tutti quei ragazzi stranieri che sono stati oggetto degli improperi da parte di persone meschine.”
La ragione dello scherno e dei commenti xenofobici potrebbe avere come causa scatenante la scelta del genere musicale: il Gospel, infatti, ha origini Afroamericane. Altra ipotesi, che verrà attentamente vagliata dalla Polizia Postale, è quella di un collegamento con degli ambienti “satanisti” che, proprio per la scelta di una musica sacra, potrebbero aver preso di mira l’Italian Gospel Choir.
La Polizia di Stato ha garantito il massimo della celerità nelle indagini e protezione nei confronti dei responsabili del coro che hanno già annunciato la volontà di ricostituire un nuovo gruppo Facebook dedicato alla Nazionale, si chiamerà “ITALIAN GOSPEL CHOIR OFFICIAL”, sarà ancora più numeroso e simbolo contro ogni forma di razzismo ed estremismi.
P.L.