Ah, quelli del Pupkin! Come non amarli e non volere che finiscano tutti accidentalmente sotto un tram? Sono stati annoverati tra i motivi per cui Costa Crociere vuole periodicamente abbandonare Trieste e come una delle principali ragioni per cui la città è scesa nelle classifiche di qualità della vita del Sole 24 Ore.
La compagnia del Pupkin Kabarett ce la metterà tutta per essere sul palco anche lunedì, dopo un vertice con Donald Trump negli States riguardante politica internazionale e spese per il barbecue. Ci saranno come al solito Laura Bussani, reduce dai successi teatrali di Cik Pausa e Flavio Furian, Alessandro Mizzi, Ivan Zerbinati e Stefano Dongetti, reduci dai loro personali successi in osmica. Tra i temi affrontati da loro e dagli ospiti a sorpresa: la crisi della sinistra mondiale, italiana e locale con un occhio rivolto al Parco del Mare, un altro rivolto alla Ferriera e uno al Porto Vecchio per un totale di tre occhi in tutto.
La Niente Band al gran completo li accompagnerà con la loro trascinate musica live e il solito indomito spirito di battaglia che la potrebbe sicuramente far annoverare tra le migliori e più arzille jazz band anziane del Nord Est.
Conservando il biglietto dello spettacolo del Pupkin, giovedì 16 marzo alle ore 21 potranno entrare con un biglietto ‘cortesia’ a godersi “Barbablu”, il reading musicale tratto dal romanzo di Amélie Nothomb, con Laura Bussani e Alessandro Mizzi. Riccardo Morpurgo al pianoforte e Nazareno Bassi agli effetti sonori elettronici e con la regia di Sabrina Morena.
Gli appassionati fan lunedì troveranno in teatro anche il libro di recente uscita per BoraLà, ‘Radiodrammi di coppia”di Alessandro Mizzi. . Dialoghi di coppia, scontro tra generi.
organizzazione: Bonawentura
Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. oppure su vivaticket http://www.vivaticket.it/ita/event/pupkin-kabarett-show-basta-con-le-ideologie-e-l-ora-dell-aperitivo/95422
Andrea Forliano