MAMMA MIA! il musical dei record è ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia dal 9 al 13 dicembre

«The winner takes it all» (Chi vince prende tutto) cantavano gli ABBA e MAMMA MIA! – costruito sulle loro canzoni – davvero è il musical che “prende tutto”.

Il musical dei record ritorna in Italia a cura di Show Bees – in esclusiva dopo il Teatro Arcimboldi di Milano, al Politeama Rossetti dal 9 al 13 dicembre – direttamente dal West End, nella splendida versione originale dopo il successo clamoroso ottenuto nell’aprile 2009.

Allora segnò il maggior numero di presenze mai raggiunto negli ultimi 30 anni a Trieste (quasi 22 mila in 16 repliche con una media di 1.400 spettatori a sera) e anche il maggior incasso di sempre. Stesso destino per la scommessa del Concerto di Mezzanotte che gli artisti organizzarono per sostenere i terremotati dell’Aquila.

Si tratta di uno show dal successo mondiale, che dal West End londinese si è trasformato in un vero fenomeno globale. Figura fra i cinque musical rimasti in scena per più di 10 anni sia a Broadway che nel West End, e nel 2011 è diventato il primo musical occidentale ad essere rappresentato in lingua mandarina nella Repubblica Popolare Cinese (esistono 49 produzioni di MAMMA MIA! che è stato recitato in 14 lingue diverse e applaudito ad oggi da 54 milioni di persone)…

Il pubblico della regione, potrà vederlo a Trieste al pari dei grandi palcoscenici internazionali. Non ammireremo infatti solo l’allestimento originale, con tutta l’altissima qualità di scene, luci, costumi, movimenti, qualità musicale, orchestra dal vivo di 8 elementi.

Soprattutto il cast è assolutamente straordinario, e di una qualità che ha lasciato senza fiato i critici al debutto milanese di qualche giorno fa. Bravi, perfetti, energici, entusiasmanti, simpatici… impeccabili: a partire dalla splendida star di questa edizione, Sara Poyzer.

Sul palcoscenico incarna la protagonista, Donna Sheridan, ruolo che ha recitato con assoluto successo per due anni nel West End. E non basta: l’attrice ha recitato a Londra in altri musical (citiamo almeno Billy Elliot), nella prosa (è stata Emilia in Othello, Nerissa in The Merchant of Venice) oltre a sostenere ottimi ruoli in televisione, alla radio e in due pellicole cinematografiche. Un’occasione eccezionale che sia in tour… La scelta di Sara di affrontare la tournée risponde infatti anche a un motivo privato: Richard Standing che interpreta Sam Carmichael (uno dei tre possibili papà di Sophie) è suo marito anche nella vita.

Interpreti di primo livello sono anche Shobna Gulati che è Tanya, Sue Devaney (Rosie ) e l’irlandese Niamh Perry che interpreta Sophie Sheridan, Michael Beckley (Bill Austin), Mark Jardine (Harry Bright), Justin Thomas(Sky), Daniella Bowen (Ali), Tara Young (Lisa), Alex Simmons (Pepper) e Charlie Stemp (Eddie).

Inoltre nel cast: Michael Anthony, Holly Ashton, Charlotte Bradford, Devon-Elise Johnson, Matt Kennedy, Gemma Lawson, Scott Mobley, Dean Read, Matthew Ronchetti, Ellie Rutherford, Parisa Shahmir, Katy Stredder, Rhodri Watkins, Tom Stanford-Wheatley, Simon Willmont, Sarah Wilkie e Jamie Wilkin.

Aartisti che rendono questo musical indimenticabile, grazie anche a una trama in bilico fra favola e verità quotidiana, in piacevole equilibrio fra romanticismo ed esuberanza. Con MAMMA MIA!, geniale creazione di Judy Craymer, si fa il pieno di energia e si esce da teatro cantando sulle note della colonna sonora firmata ABBA e perfettamente fusa alla storia: una serie di hit senza tempo, da Honey Honey a Chiquitita, da Souper Trouper a Voulez-Vous, S.O.S., Dancing Queen…

MAMMA MIA! International Tour prima di raggiungere l’Italia è stato a Liverpool, Sud Africa, Giordania, Irlanda, Belgio, Israele. Proseguirà poi alla volta del Portogallo nel gennaio 2016.

Con le musiche e i testi di Benny Andersson e Björn Ulvaeus, MAMMA MIA! è scritto da Catherine Johnson e diretto da Phyllida Lloyd; la coreografia è di Anthony Van Laast, il design della produzione è di Mark Thompson, le luci sono state progettate da Howard Harrison, e il suono da Andrew Bruce e Bobby Aitken, la supervisione musicale e gli arrangiamenti sono di Martin Koch.