Shanghai, 17 giugno 2015. Maria Grazia Cucinotta torna alla 18ma edizione dello Shanghai International Film Festival scegliendo di vestire, per le presentazioni ufficiali, outfit creati appositamente per lei dall’Atelier Lascari.
Dal 13 al 21 giugno, infatti, i riflettori di tutta la stampa internazionale saranno puntati su un festival che, in pochi anni, si è trasformato nell’evento cinematografico più importante del territorio asiatico e che vedrà la partecipazione di centinaia di pellicole provenienti da tutto il mondo.
Per l’occasione, la bellissima attrice e produttrice siciliana ha scelto di indossare gli abiti della speciale capsule collection “From Milan with love” firmata da Annagemma Lascari, mente creativa de L’Atelier Lescari, creata appositamente per la trasferta orientale di Maria Grazia.
5 outfit – da cocktail e da red carpet- caratterizzati da texture morbide e lussuose scelte per dare vita a linee scivolate che esaltassero in maniera naturale ed elegante la silhouette dell’attrice; inoltre la designer ha studiato una scollatura unica, MG°©‐HEART, che non solo valorizzasse il decolleté femminile e, in particolare, quello di Maria Grazia, ma che alludesse fin dal nome al gran cuore e alla generosità dell’artista, nota per il suo instancabile impegno nel no profit e nella beneficenza.Per il red carpet della cerimonia di inaugurazione, l’Atelier Lascari ha creato un abito unico, di grande impatto scenografico: un modello drappeggiato in verticale in satin blu con rincalzo effetto pantalone tradizionale turco, grande coda in faille vichy bianco e cerise, con applicazioni di forme floreali astratte e di Swarovski, chiuso da una cintura in gros grain color ruggine. Gli outfit pensati per gli impegni ufficiali di Maria Grazia Cucinotta dei giorni seguenti sono un omaggio alla femminilità dell’attrice siciliana e vedono protagonisti i tessuti: dal cady stretch in seta per i pantaloni, tubini e giacchini fino alla faille micro vichy e all’organza voile destrutturata.Annagemma Lascari, dopo aver conseguito nel 1988 il diploma di Master in Fashion Design in Domus Academy, nel 1991 vince la selezione “giovani talenti” nell’alta moda a Roma. Collabora con Ferrè e Dior e disegna il nuovo Pap di Capucci e sotto la sua direzione creativa ne rilancia la capsule Ceremony.
Esperta di tendenze e di stile, dal 1993 si dedica alla sposa e alla sperimentazione sartoriale.
E’ stata direttore del Master in Fashion Management di Domus Academy e oggi è Advisor per i progetti internazionali di moda al Politecnico di Milano e Fashion Director alla Tshingua University of China.