Mittelfest, il festival internazionale e multidisciplinare che da 26 anni si svolge a Cividale del Friuli (UD) completa quest’anno il triplice percorso che, nel 2015 e nel 2016, ha visto la manifestazione dedicare il proprio programma prima all’Acqua e poi al binomio Terra/Fuoco. Ora è la volta dell’Aria. Aria come elemento vitale, spazio di libertà e di movimento, sinonimo di respiro e di vento. Aria come bene comune da salvaguardare da un lato, e mobilità delle genti dell’altro. Elemento naturale da tutelare ma anche figura dell’immaginario: nell’aria si muovono i suoni, le parole ma, simbolicamente, anche i sogni, gli afflati, le utopie dei popoli e delle persone Tra il 15 e il 25 luglio, questo filo conduttore attraverserà un cartellone di spettacoli dove teatro, musica, danza, concerti e incontri, singoli artisti ed ensemble provenienti da una decina di Paesi diversi, accompagneranno il pubblico verso l’esplorazione di un tema decisivo per il futuro del pianeta, sorprendente per la ricchezza delle interpretazioni che può scatenare.Il ruolo internazionale di Mittelfest si consolida quest’anno grazie anche alla certificazione di qualità che gli è stata da poco assegnata dalla giuria internazionale di EFFE (Europe for Festival, Festival for Europe), progetto speciale nato recentemente all’interno dell’EFA, European Festival Association, cui Mittelfest afferisce da tre anni. Grazie a questa rete di contatti internazionali è nato il progetto musicale per giovani autori ed esecutori MusMA che mette in rete 5 festival europei ed altrettante emittenti radiofoniche (per Mittelfest Radio Rai FVG). Martedì 18 luglio, si terrà al festival il concerto della settima edizione (eseguito dal Quatuor Amôn, quartetto d’archi ed elettronica) e l’atelier di preparazione dell’edizione n.8, quella che vede come ideatore proprio il direttore artistico del Mittelfest, Franco Calabretto, dal titolo Love is(n’t) in the Air.
Tra i riconoscimenti giunti al festival anche il recente ingresso di Mittelfest nel Consiglio direttivo di Italiafestival che raccoglie 30 festival italiani (dal Festival dei 2 Mondi di Spoleto a MiTo Settembre musica, da Napoli teatro festival al Rossini Opera festival). Franco Calabretto è stato nominato all’interno del Collegio dei Revisori e grazie ad un attento lavoro di rete e di relazioni – anche col contributo di Mittelfest – Italiafestival è riuscita a entrare nel board dell’EFA – European Festival Association con due membri, uno di questi alla vicepresidenza.