Uno dei commediografi contemporanei più apprezzati, Florian Zeller, ha ideato undivertente gioco teatrale in cui il pubblico è testimone non solo delle azioni e dei dialoghi dei personaggi, ma anche dei loro pensieri, espressi parlando in disparte. Il titolo dello spettacolo è A testa in giù e l’edizione italiana ha per regista Gioele Dix e per interpreti principali Emilio Solfrizzi e Paola Minaccioni. Il Circuito ERT lo ospiterà domani, martedì 18 dicembre, all’Auditorium Aldo Moro di Cordenons. Alle 21 sul palco del teatro pordenonese saliranno anche Bruno Armando e Viviana Altieri.
L’envers du decor è il titolo originale dello spettacolo ed è andato in scena la prima volta nel gennaio del 2016 al Théâtre De Paris, con Daniel Auteil nel ruolo di protagonista e regista.
La trama racconta di un invito a cena, quello che Daniel fa, contro il consiglio della moglie, al suo miglior amico Patrick e alla sua nuova partner Emma per la quale ha lasciato la moglie. Emma, giovane e carina, provoca una tempesta negli animi dei commensali, scuotendo le loro certezze, risvegliando frustrazione, gelosia e invidia.
Come detto, l’originalità dello spettacolo risiede nel fatto che i personaggi esprimano ad altra voce di fronte al pubblico anche i propri pensieri. “L’effetto è dirompente – spiega Gioele Dix – e trasforma una comune vicenda in un formidabile e spassoso labirinto di gesti e parole; per le attrici e gli attori si tratta di recitare su un doppio binario, una prova al tempo stesso complicata ed esaltante”.
Florian Zeller è l’autore più rappresentato nel Circuito ERT in questa stagione. Oltre alla data di Cordenons di A testa in giù, dell’autore francese vedremo in marzo per tre serate l’attesissimo Il padre con Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere e in febbraio a Tolmezzo Mi amavi ancora con Ettore Bassi e Simona Cavallari.
Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it e chiamando il Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons (0434 932725).