26 GIUGNO 2017, UDINE – Weekend da incorniciare per Luca Tommasini e il 666carbon team quello appena conclusosi al Mugello Circuit. Fin dal giovedì, giorno del compleanno del portacolori friulano, Tommasini fa segnare tempi interessanti che fanno ben sperare per un assalto ai primi della classe nel doppio round della Dunlop Cup in programma. Il feeling con la sua Triumph Daytona 675 si fa sentire sempre più forte e promettente turno dopo turno, fino a riuscire a scendere sotto il muro dei 2 minuti nell’unica sessione di qualifiche valida per il posizionamento in griglia di partenza. Tempo che viene ulteriormente abbassato durante le gare, evidenziando un passo gara impressionante e un potenziale in continua crescita. Nella prima manche prevista nel pomeriggio di sabato 24, Tommasini è autore di una gara in rimonta che lo porta fino ai piedi del podio in un ultimo giro da cardiopalma in cui ha lasciato poco spazio agli avversari e ha recuperato l’intero gap dal gruppetto di testa. Determinato a coronare un weekend di gara entusiasmante e in ascesa, il pilota del 666carbon team non si lascia sfuggire l’opportunità di salire sul podio, agganciandosi immediatamente ai primi fino a diventare leader della corsa, sfiorando sotto alla bandiera a scacchi per solo 77millesimi di secondo la vittoria. Performance che lo consacra tra i protagonisti del campionato con la consapevolezza di essere un forte avversario da battere in pista, nonostante i problemi tecnici al cambio che hanno contornato l’intero lavoro di messa a punto della moto.
Luca Tommasini – team manager e rider: “Volevo dedicare questa vittoria a Berto Camlek, è stato il mio mentore, e l’ho sentito con me in questa seconda manche mentre mi giocavo la vittoria. Le emozioni di questo weekend me lo porterò per sempre con me. E’ stato un weekend sereno, tranquillo, felice, pieno di amici e sostenitori vicino a me che mi hanno dato la giusta carica. Devo sicuramente migliorare nelle partenze, in gara1 mi sono sfuggiti i primi e sono riuscito a recuperare il gap solo all’ultimo, mentre in gara2 non me li sono fatti scappare e giocarmi la vittoria fino all’ultimo centimetro è stato fantastico. C’è da dire che durante l’intero weekend abbiamo avuto problemi col cambio, ma siamo riusciti ugualmente a farci valere in pista e ad ottenere due ottimi risultati.
Ora mi sento carico e motivato per l’appuntamento a Rijeka del campionato Europeo Alpeadria il prossimo week end sul circuito di Grobnik.
Ringrazio APA Automazione, Safety Working, Maziva+, Fitness University, Braking, IRC components, Fabbri accessori, Luca Zanutto di Peak Bike e tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo weekend fantastico.”