E’ uno dei talenti più fulgidi del pianismo contemporaneo italiano: Alexander Gadjiev, goriziano classe 1994, è per certi versi emblematico protagonista dell’edizione 2015 del Festival Pianistico “Giovani interpreti e grandi maestri”, visto che è nato e cresciuto in una famiglia di musicisti, iniziando lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con la madre, Ingrid Silic, e successivamente proseguendo gli studi con suo padre Siavush Gadjiev, noto didatta russo. Vincitore nelle passate stagioni del Premio delle Arti e del Premio Venezia, a Trieste Alexander Gadjiev farà tappa dopo la recentissima esibizione nella fase finale del prestigioso Concorso Busoni 2015, per il quale era stato selezionato. Il suo concerto, lunedì 28 settembre alle 20.30 nella Sala Ridotto del Teatro Verdi, sarà dedicato a pagine di Busoni (Berceuse), Chopin (Sonata op.35), Ravel (Scarbo), Beethoven (Sonata op.10 n.3) e Stravinskij (Tre movimenti da Petruska), un percorso quindi di intenso impegno musicale e tecnico. Curato e promosso da Chamber Music Trieste per la direzione artistica di Fedra Florit, il Festival Pianistico “Giovani interpreti & grandi Maestri” è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali, con il sostegno di Banca Mediolanum, Zoogami, Consolato d’Ungheria FVG e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Trieste. Mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la Rai, che riprenderà tutti i concerti in cartellone. INFO: Associazione Chamber Music, tel.040.3480598 www.acmtrioditrieste.it