Folkest si sposta dal 30 giugno al 4 luglio a Splimbergo con tanti appuntamenti. Primo fra tutti “Musica tra la Gente” che aprirà le giornate del festival in città: in accordo con l’Assessorato al commercio e alle attività produttive del Comune di Spilimbergo, per il terzo anno Folkest propone un appuntamento musicale nei locali del centro storico. Le osterie diventano fulcro di una proposta culturalmente rilevante, ma offerta al pubblico con grande semplicità e immediatezza, grazie a un contatto diretto che farà piacere agli spilimberghesi che hanno sempre amato le offerte musicali negli ambienti pubblici e affascinerà più d’un turista.
Nell’anno della ripartenza, quando si fa palpabile la voglia di stare insieme e di recuperare la vita sociale nei suoi luoghi tradizionalmente delegati, quale luogo migliore potrebbe essere disponibile delle osterie.
Davvero intenso il programma del 30 giugno a Spilimbergo per Musica tra la gente, equamente suddiviso tra incontri musicali a ora di aperitivo e poi dopocena.
Alle 19 all’Osteria da Afro suoneranno i Green Waves Trio con la loro musica irlandese, all’Osteria al Buso invece si potrà ascoltare il folk friulano e non solo dei Trival, all’Osteria Al mus c’al svuale arriva la musica irlandese dei Drunken Sailors, al Caffè Piazzetta ci sarà il blues soul dei Perpetual Soul Machine, al Caffè Dolomiti i Carantan con il loro folk friulano. I gruppi poi si sposteranno di postazione dalle 21: all’Enoteca La Torre suoneranno i Perpetual Soul Machine, all’Osteria Volta la carta i Trival, alla Birreria Monsieur D i Drunken Sailors, alla Trattoria Tre Corone i Green Waves Trio.
Dopo il via con Musica Tra la Gente, tanti gli appuntamenti di Folkest che si terranno a Spilimbergo a partire dal 1 luglio: i concerti dei finalisti del Premio Cesa e del Premio Andrea Parodi 2021 Matteo Leone, l’atteso incontro con Judy Collins il 2 luglio al Teatro Miotto e la consegna del Premio Folkest alla carriera, i Folkclinic, l’Adamantis Guitar Orchestra, un concerto dedicato a Pasolini con Michele Gazich, Marco Lamberti e Giovanna Famulari in “Carico di Poesia e non più poeta”, i Corte de Lunas e Trilogia Ladina con Cesare Poppi e Davide Ermacora. Da non perdere anche l’inaugurazione della mostra al Palazzo della Loggia alle 10 dell’esposizione dedicata alle chitarre di Wandrè.
Tutto il programma su www.folkest.com
I GRUPPI MUSICALI DI “MUSICA TRA LA GENTE”
Carantan
Da oltre un ventennio i Carantan ricercano e ripropongono il patrimonio musicale friulano (canti, danze) dal XVI secolo fino ai tempi più recenti, sconfinando anche nel repertorio tradizionale del Nord Italia e Istria.
Formazione: Glauco Toniutti – violino, cornamusa, mandolino, cucchiai, voce, Andrea Barachino – chitarra, bouzouky, voce; Stefano Durat – armonica diatonica e voce.
Drunken Sailors
I Drunken Sailors nascono nel settembre del 2010 dal progetto di due chitarristi con la passione per la musica folk. Negli anni successivi il repertorio di musica irlandese si allarga, includendo brani dalla tradizione scozzese, bretone e nord-americana e gli Sea Shanties, i canti che i marinai usavano per scandire il ritmo del lavoro a bordo.
Formazione: Roberto Budicin: chitarra, whistle, voce; Davide Fiorini: banjo, bouzouki, chitarra, stomp-box, voce.
Green Waves Trio
Tre musicisti, provenienti da percorsi diversi, ma con la comune passione per la musica Irlandese e per le contaminazioni etniche: un itinerario nell’immaginario di questa terra in cui melodie vivaci e allegri paesaggi sonori si intrecciano a momenti di musica epica o momenti in cui lo spirito dei Celti riecheggia, mantenendo lo spirito del folklore irlandese con grande impatto di fervida vitalità.
Formazione: Lorenzo Marcolina: clarinetto, tin whistle, cornamusa; Massimiliano D’Osualdo: fisarmonica e tastiere; Fulvia Pellegrini: violino
Perpetual Soul Machine
Pur rifacendosi alla tradizione blues, “Perpetual Soul Machine” cattura immediatamente il pubblico grazie al sound accattivante, moderno, alla capacità esecutiva e profonda intesa musicale. Un potente cocktail di blues, soul e jazz per una serata emozionante e indimenticabile.
Formazione: Flavio Paludetti – chitarra e voce; Massimo Chivilò – chitarra.
Trival
Gruppo di recente formazione, inserisce elementi di musica irlandese e di canzone d’autore su una base di musica tradizionale friulana, che i musicisti del gruppo hanno imparato direttamente dai maestri di questo genere.
Formazione: Veronica Urban: voce, tin whistle, bodhran; Luca Boschetti: basso, chitarra, voce; Alvise Nodale: voce, chitarra, bouzouki; Luca Zerilli: fisarmonica, voce.