Si inaugura con una appassionata dedica al compositore e didatta Marco Sofianopulo il nuovo Cartellone dei Concerti inverno – primavera 2017 del Conservatorio Giuseppe Tartini: un programma di 14 serate musicali aperte al pubblico cittadino, dal 25 gennaio al 19 aprile, con molti protagonisti interpreti italiani e internazionali. Lunedì 23 gennaio, alle 11.30 al Conservatorio Tartini è in programma la presentazione ufficiale. Info www.conservatorio.trieste.it
“In memory. Omaggio a Marco Sofianopulo”, mercoledì 25 gennaio alle 20.30 in Sala Tartini, vuole essere testimonianza dell’amore e della stima di cui il compositore e Direttore dell
a Cappella Civica Triestina ha goduto e continua a godere tra colleghi e studenti. «Il concerto – spiega Stefano Bellon, docente di Composizione al Tartini –osserva un ordine cronologico e illustra l’evoluzione stilistica di un compositore che, distribuita la propria produzione su differenti piani linguistici, ha saputo modulare in ogni circostanza e con estrema perizia la propria scrittura. Dalle pagine liturgiche prodotte per le esecuzioni della Cappella Civica, sorrette da un ispirato rapporto con il sacro, alla sua vivissima attenzione per le musiche di provenienza extra-colta, dalla cultura yiddish ai canti popolari del Friuli, alle musiche destinate ad una produzione strumentale». Le partiture di Marco Sofianopulo risuoneranno attraverso l’interpretazione degli allievi del Tartini: Andrea Rescecontrabbasso, Hiromi Arai pianoforte, Alberto Potente organo, Marco Obersnel flauto, Maria Bertòs clarinetto, Ridvan Shaqia fagotto, Denis Zupin marimba,Snežana Aćimović violino, Giulia Liberalato chitarra, Elia Zuberti flauto, Denis Daneu e Matteo Novello tromba, Gianluca Antonini trombone, Tilen Božić corno. Come sempre l’ingresso è libero previa prenotazione, tel. 040.6724911 info www.conservatorio.trieste.it.
Marco Sofianopulo, allievo prediletto di Giulio Viozzi, si è diplomato a pieni voti al Conservatorio Tartini” in Pianoforte, Organo e composizione organistica, Composizione e Strumenti a percussione. Dal 1975, presso lo stesso Istituto ha svolto attività di docente di Lettura della partitura e Composizione vocale e corale. Sono centinaia i concerti da lui tenuti in quasi tutti i Paesi europei quale direttore di coro e d’orchestra. Compositore dal linguaggio libero, moderatamente cromatico, ha composto opere vocali, corali e strumentali, cameristiche e sinfoniche, musiche per film e teatro (nel 2010, la sua prima opera lirica è stata presentata al Teatro Lirico Nazionale di Atene), che sono state eseguite in Europa ed altri continenti, pubblicate da numerose case editrici, registrate da emittenti radio-televisive, incise su LP e CD e premiate in concorsi. Dopo esserne stato per cinque anni l’organista, dal 1986 ha diretto la Cappella Civica del Comune di Trieste, la più antica istituzione musicale-culturale triestina che, con quasi mezzo millennio di vita, cura il servizio liturgico nella Cattedrale di San Giusto. Sotto la sua guida, la Cappella Civica ha sviluppato anche la sua attività in campo musicologico e di promozione artistica, attraverso la ricerca, lo studio, la pubblicazione, l’esecuzione e l’incisione di un repertorio raro, sia antico che moderno. A lui è stata altresì affidata la responsabilità musicale di tutte le più importanti celebrazioni sacre della città di Trieste, ad iniziare dalla storica visita del papa San Giovanni Paolo II a Trieste, nel 1992. Per la sua attività ha ottenuto diversi premi internazionali ed onorificenze (Cavaliere al merito della Repubblica, Cavaliere honoris causa del Sovrano Ordine di Malta e Cavaliere dell’Ordine di S. Silvestro Papa). Si ricordano le iniziative organizzate per i compositori triestini fra il 1750 e il 1959, con la riscoperta dell’Oratorio “Tobias” di L. Farinelli, registrato dalla RAI e, per altri autori in diverse occasioni celebrative: Giuseppe Tartini, Francesco e Gabriele Spongia, Antonio Tarsia, Giulio Viozzi, Carl Ferdinand Lickl, Fondo “A. Gracco” della Biblioteca Civica, ecc… Sono state inoltre organizzate diverse iniziative in accordo con altre istituzioni culturali del Comune di Trieste: “La Musica del neoclassico”, “Musica e paesaggio”, “Harmonie du soir”, “Proposte musicali ricordando la prima Biennale”, “Musica dall’Oriente”, “Salotto Svevo”, “Shalom Trieste” ecc.. Commemorazioni sono state dedicate anche a compositori di musica sacra non strettamente legati alla cultura locale (F. Liszt, C. Gounod, C. Franck, L. Cherubini, ecc.). Nell’ambito dell’attività della Cappella, ha inoltre organizzato attività formativa rivolta ai giovani musicisti, attraverso corsi, seminari, laboratori, ecc … È stato chiamato più volte a far parte di giurie in concorsi internazionali in diverse parti del mondo, sia come componente che in qualità di presidente, considerata la sua competenza, riconosciuta in campo internazionale, e la Cappella Civica è divenuta un punto di riferimento in questo specifico settore musicale, portando il suo nome ad una risonanza mai avuta in precedenza.