Ritorna a grande richiesta presso il Museo del Sottosuolo Sabato primo Giugno alle ore 21,15 la visita guidata teatralizzata “STREGHE, JANARE E BENANDANTI, racconti di folclore campano sulle bocche di demoni e santi”.
Questa volta lo spettacolo verrà preceduto da una conferenza sull’esoterismo e sulle streghe ed il folclore campano e Beneventano dallo studioso Paolo Saclise.
La conferenza avrà inizio alle ore 20,30, precederà quindi la visita. Subito dopo di essa avrà luogo la prefomance affiancata da un aperitivo. Lo spettacolo verrà realizzata dall’Associazione “La chiave di Artemysia” per la regia e drammaturgia di Livia Bertè.
L’iniziativa consterà di 3 momenti. Il primo consisterà nella conferenza tenuta dallo studioso Paolo Scalise. Il secondo momento invece verrà instradato da una guida che, oltre ad illustrare le caratteristiche storico artistiche del luogo ospitante introdurrà la serata con un breve cappello sulla stregoneria nostrana.
Un occhio di rilievo verrà messo su quelli che erano i riti tipici dell’antico popolo per la protezione ed il “malocchio”, che presentano svariate similitudini in tutti i diversi luoghi dell’entroterra campano: grossi punti di contatto si trovano infatti dal beneventano, al casertano a Napoli. La guida stessa spiegherà dettagliatamente le figure delle Janare e dei Beneandanti: in cosa consistono e qual’era la visione di Virgilio in merito all’analisi di questi personaggi malevoli che, pur cambiando nomenclatura, dalla testimonianza degli antichi testi latini, sembrano essere esistiti sin dalla notte dei tempi.
Il secondo momento cardine sonderà una “magia” intrisa di diverse culture tramite una piece teatrale. Un dramaturgico “viaggio nostrano” mostrerà, attraverso i riti e le usanze del folclore della Regione Campania, quali fossero le “streghe” temute ed allontanate, quali i culti antichi per neutralizzarle. La differenza tra streghe, Janare e beneandanti, spaziando dalle formule apotropaiche del dialetto locale, a racconti di luoghi e proverbi casertani, fino alle fobie per le janare e ai culti friulani di difesa dalle megere maligne.
A dare un volto a tali ataviche fobie le attrici e coreografe Claudia Esposito e Luisa Leone, e la stessa Livia Bertè, che riporteranno in scena “credenze” troppo spesso taciute o dimenticate, ma tipiche della nostra antica cultura. Un ritorno alle origini, alla cultura ed alle tradizioni campane.
Paolo Scalise, oltre ad essersi occupato di studi e ricerche multidisciplinari – su base filosofica e linguistica – finalizzati alla conoscenza della REALTA’ ed aver elaborato, a tal riguardo, una “Teoria”, da me definita “dei Piani di Realtà Cognitiva”, è anche un massimo esperto di studi folclore Campano e di stregoneria Beneventana. Ha pubblicato vari libri a riguardo tra cui un saggio breve sulla Leggenda del Gran Sabba d’Inizio Estate presso il Noce di Benevento e sulla Notte di S. Giovanni Battista, dal titolo “Il Gran Sabba-to delle Janare”.
La visita, completa di spiegazione del sito, aperitivo e spettacolo teatrale, avrà un costo complessivo di euro 15.
Il pubblico non ha l’obbligo di arrivare all’orario della conferenza, può decidere, in caso, di assistere solo alla visita teatralizzata.Si prega il pubblico di arrivare in leggero anticipo per evitare eventuali, spiacevoli accavallamenti.
REGIA E DRAMMATURGIA Livia Bertè
LA CHIAVE DI ARTEMYSIA
MOVIMENTI COREOGRAFICI: Claudia Esposito e Luisa Leone.
INTERPRETI: Livia Bertè, Claudia Esposito e Marilia Marciello
SITO: Museo del Sottosuolo. Piazza Cavour 140. ORARIO E DATA DELLA CONFERENZA: Sabato 1 Giugno ore 20,30.
Prenotazione obbligatoria causa posti limitati.
Per INFO E PRENOTAZIONI:
numeri:+39 3280115044 / +39 3294755071
mail: [email protected]
Caldamente consigliato pagamento anticipato del biglietto causa posti limitati.