Jhonatan Manuel Narvaez (Team Ineos Grenadiers) ha vinto in solitaria la dodicesima tappa del 103^ Giro d’Italia, la Cesenatico-Cesenatico di 204 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente i compagni di fuga Mark Padun (Bahrain – McLaren) e Simon Clarke (EF Pro Cycling).
João Almeida (Deceuninck – Quick-Step) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale.
- – João Almeida (Deceuninck – Quick-Step), indossata da Jai Hindley (Team Sunweb)
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
Il vincitore di tappa Jhonatan Manuel Narvaez: “Ho vinto una bella tappa del Giro d’Italia. Per fortuna sono un corridore che non ha problemi con la pioggia e il freddo. È stata una frazione lunga ma ce l’ho fatta! Quando Padun ha forato, il mio direttore sportivo mi ha chiesto di aspettare un po’ ma con l’adrenalina della corsa sentivo che stavo andando verso la vittoria. Mi sono alimentato e gestito bene negli ultimi dieci chilometri. È stato un anno difficile: siamo rimasti a casa a lungo quindi mi godo questo momento al Giro, è davvero una bella corsa”.
La Maglia Rosa João Almeida: “È stata una tappa difficile! Quasi sei ore di corsa con la pioggia e il freddo. Mentalmente, dobbiamo essere forti e preparati per queste condizioni. Anche vincitore di tappa di oggi viene dal team di Axel Merckx, dove ho corso prima di passare nel WorldTour. Spero che questa squadra trovi la possibilità di continuare il suo lavoro, sviluppando ancora altri corridori come nel mio caso”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 13 – CERVIA-MONSELICE – 192km
Tappa caratterizzata da 150 km perfettamente pianeggianti di risalita della Pianura Padana attraverso strade a volte ampie a volte ristrette, sostanzialmente rettilinee, che portano al primo passaggio in centro a Monselice, dove inizia un quasi circuito di circa 40 km molto impegnativo caratterizzato da due muri in sequenza. Dopo Galzignano Terme la corsa affronta il Roccolo attraverso la concatenazione di tre salite diverse (il Muro di Vallorto max 20%, la salita di Castelnuovo e il Roccolo vero e proprio max 17%) su strade mediamente ristrette con fondo sostanzialmente buono. Discesa veloce su Cinto Euganeo per affrontare il Muro di Calaone da Rivadolmo (max 18%) prima dell’ultima veloce parte di tappa.
Ultimi KM
Ultimi 15 km con la veloce discesa di Calaone su Este lungo una strada larga con ampi tor- nanti. Dopo Este si raggiunge Monselice attraverso strade pianeggianti e rettilinee. Da segnalare, circa a 3km dall’arrivo, l’ingresso nell’abitato attraverso un sottopasso ferroviario e l’ultima curva a gomito verso sinistra a 400 m dall’arrivo, che immette nel rettilineo finale su asfalto largo 8 m.
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