✓ore 17, sala parrocchiale Vallenoncello, l’errore di Babbo Natale, di Ortoteatro
✓ore 18 Convento di san Francesco, Concerto di Suonivari ✓ore 19, piazza XX Settembre, Show Cooking frico/gulasch ✓ore 20.45, Teatro Comunale Giuseppe verdi, Orchestra Haydn. ✓ore 21, chiesa di San Giorgio, Concerto del Coro Polifonico città di Pordenone
Giovedì 22 dicembre Ortoteatro porta il teatro per bambi e famiglie nei quartieri per il Natale a Pordenone. Alle 17 nella sala parrocchiale di Vallenoncello metterà dunque in scena L’errore di Babbo Natale, con Fabio Scaramucci e Fabio Mazza. È la vigilia di Natale. Come tutti gli anni, ogni bambino si fa una domanda molto importante: sono stato buono quest’anno? Per le gemelle Michi e Alex la questione è scottante, perché Alex in verità tanto buona non si sente. E qualche volta, insomma, ogni tanto, anche Babbo Natale deve fare il duro. Una storia di Natale piena di calore, tenerezza e divertimento, scritta da Richard Curtis, sceneggiatore di “Quattro matrimoni e un funerale”, “Notting Hill” e “Il diario di Bridget Jones”.
Dopo aver ufficializzato la nascita all’inizio dell’anno scolastico, Suonivari, il progetto che vede riunite Accademia Musicale di Pordenone, Altoliventina XX Secolo e Farandola, si presenta per la prima volta con un concerto giovedì 22 dicembre alle 18 nel Convento di San Francesco nell’ambito del Natale a Pordenone. A salire sul palco sarà una carrellata di giovani interpreti che si susseguiranno per rappresentare la sintonia e la varietà di proposte che si sviluppano all’interno delle tre scuole, che perseguono obbiettivi e finalità comuni, con progetti ad hoc. Alcuni solisti eseguiranno brani tratti dalla tradizione, altri proporranno suggestioni natalizie in chiave jazz. In scena anche l’Orchestra per Tutti, progetto realizzato con il contributo della Fondazione CRUP, che vede radunati musicisti in erba e allievi avanzati provenienti dalle diverse realtà. Questa speciale orchestra “inclusiva” accompagnerà il Coro della Scuola Secondaria “P.P. Pasolini”, momento che prevede anche il coinvolgimento del pubblico, per condividere la gioia di poter esprimere il loro amore per la musica. Il concerto sarà un esempio dell’impegno che Suonivari intende perseguire, al fine di ottimizzare e condividere risorse e organizzazione, ma soprattutto di crescere assieme, mettendo in sinergia idee e progetti: un messaggio che non a caso prende avvio sotto le feste natalizie, animato da spirito di condivisione e gioia dell’incontro, senza barriere, confini o preconcetti.
Alle 19, le Casette di piazza XX Settembre, saranno animata da uno Show Cooking a base di di frico e gulasch e da djset a cura di Complotto Adriatico
Protagonista del concerto di giovedì 22 dicembre (ore 20.45 al Teatro Comunale Giuseppe Verdi, che condivide con il Comune un’iniziativa solidale è la grande Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, cui si aggiungono il talento del violinista Tibor Kovàč, che suona un prestigioso Stradivari e l’indiscussa abilità del celebre direttore d’orchestra slovacco Juraj Valčuha, che, a soli 40 anni, dopo aver guidato per otto anni l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, è stato da poco nominato direttore principale dell’Orchestra e Coro del Teatro San Carlo di Napoli (contestualmente alla nomina di Zubin Mehta a direttore onorario). Il programma del Concerto prevede le vigorose ed espressive note di Bartòk – il suo Concerto per violino e orchestra n. 2 è uno dei capolavori principali della sua maturità – e la gaia e poetica Sinfonia n.2 di Brahms, pagina orchestrale di notevole respiro, salutata fin dal suo primo apparire come una delle sue più fresche e felici creazioni. La serata sarà introdotta da Daniele Spini, che ha curato anche le note di sala e, fra l’altro, dal 2008 al 2010 è stato direttore artistico per la musica del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Giovedì 22 dicembre alle 21 nella Chiesa di S. Giorgio concerto “Ave Maria” con Coro Polifonico Città di Pordenone, Naonis Brass Quintet, soprano solista Stefania Merluzzi, direzione del Maestro Mario Scaramucci. Verrà eseguito il Magnificat di John Rutter in un arrangiamento insolito ma di forte impatto realizzato per ottoni e coro. Il Magnificat dell’inglese John Rutter è una composizione sacra dalle sonorità moderne che trae ispirazione dall’esclamazione gioiosa di Maria rivolta verso Dio nel Vangelo. In programma anche alcuni mottetti di Karl Jenkins, un autore dal nome non popolare per chi non è dell’ambiente, ma autore di motivi noti alle orecchie dei più, specialmente nell’ambito pubblicitario.