È stata presentata stamattina nella sede dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia di Udine la prima edizione di Note in Castello, la rassegna musicale primaverile organizzata da ERT, Comune di Udine e Civici Musei che si svolgerà nel Salone del Parlamento del Castello di Udine nelle domeniche di marzo.
Dopo le fortunate edizioni estive di Armonie in Corte, l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine uniscono nuovamente le forze per presentare una nuova rassegna concertistica. Note in Castello è il titolo dei “concerti aperitivo” ospitati nelle domeniche di marzo al Salone del Parlamento del Castello di Udine. La rassegna musicale primaverile viene presentata giovedì 1. marzo nella sede dell’ERT a Udine; a fare gli onori di casa il presidente Alessandro Malcangi e il direttore Renato Manzoni, accompagnati dall’Assessore alla Cultura del Comune di Udine Federico Pirone e da Vania Gransinigh, Conservatrice dei Civici Musei di Udine.
Oltre ad ospitare gli eventi, i Civici Musei cittadini sono stati coinvolti nell’iniziativa selezionando l’immagine simbolo di Note in Castello, un quadro del sandanielese Giorgio Monsuro – intitolato L’Aurora e conservato nella Galleria d’Arte antica di Udine – che simboleggia non solo l’inizio di un nuovo giorno ma anche il principio di una nuova vita e il risveglio della primavera.
Come detto, quattro saranno gli appuntamenti in cartellone. Si inizia domenica 4 marzo con il Trio Operacento – Antonio Aiello al violino, Antonino Puliafito al violoncello e Francesca Sperandeo al pianoforte – impegnato in un programma che prende le mosse dalla prima esperienza nel genere del Trio con pianoforte dell’allora diciannovenne Rachmaninov per passare al Trio di Beethoven op. 70 n 1. “degli spettri” e chiudere con il Dumky Trio di Dvořák in cui la gioia delle danze boeme convive con la “luminosa tristezza” del canto.
Domenica 11 marzo sarà la volta del progetto Vaga Luna firmato dal baritono ucraino Viktor Rud e dall’arpista Mara Galassi. Proprio la luna è il trait d’union tra i brani proposti che spaziano da Haydn a Bonkowski, passando per Schubert, Bellini (Vaga Luna è proprio il titolo di un brano del compositore ottocentesco), Donizetti e molti altri.
Domenica 18 marzo musica e parola si fonderanno nel progetto ideato per le celebrazioni del centenario della fine della Grande Guerra Una musica per la… vittoria? con protagonisti gli attori Adriano Giraldi e Maurizio Zacchigna con il Lumen Harmonicum Streich-Quartett. Lo spettacolo prova ad immaginare, all’inizio degli anni Venti del secolo scorso due artisti nati a cavallo fra l’Italia (la vincitrice) e l’Austria-Ungheria (la sconfitta) che si trovano a lavorare assieme in occasione della celebrazione di un anniversario della “Vittoria”.
Domenica 25 marzo il Trio Nicola Bulfone (clarinetto), Valentino Zucchiatti (fagotto) e Andrea Rucli (pianoforte) chiuderà la rassegna sulle note del celeberrimo Konzertstück op. 114 di Mendelssohn, sul Trio di Beethoven op. 38, un pezzo cameristico di rara esecuzione, e sul Trio Pathetique di Glynka che rappresenta in maniera esemplare lo stile romantico del compositore russo, influenzato dall’opera italiana e dalle composizioni strumentali mitteleuropee.
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 11 e al termine i possessori del biglietto potranno degustare gratuitamente un aperitivo alla Casa della Contadinanza.
Grazie alla collaborazione tra SAF e Comune di Udine, il gentile pubblico potrà anche usufruire del bus navetta gratuito da Piazza Libertà al Castello di Udine (le corse si svolgeranno ogni quindici minuti dalle 10.30 alle 12.15 e dalle 14.30 alle 16.15). Il biglietto d’ingresso ai singoli concerti è di 8 euro (ridotto 5 euro), maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it; è possibile prenotare chiamando la biglietteria dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia al n. 0432 224211/24.