La discarica per rifiuti urbani ubicata in località Bicocca è stata l’unico impianto per lo smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati prodotti dalla città di Novara dai primi anni 70 fino al 1996. Per quasi vent’anni la discarica è stata quasi dimenticata, limitandosi alle operazioni minimali necessarie a garantirne la sicurezza: asportazione del percolato, monitoraggi di routine e poco altro.Nel 2014, il Comune di Novara ha richiesto la collaborazione del Consorzio di Bacino Basso Novarese affidando la conclusione dei lavori previsti, quali la realizzazione delle opere necessarie alla chiusura definitiva e riqualificazione ambientale della discarica nonché l’implementazione del Piano di gestione post-operativa e di sorveglianza e controllo.
Le opere individuate erano:
1. Completamento del capping sommitale sul I e II ampliamento e completamento del capping definitivo sul II ampliamento,
2. Collegamento sistemi di stoccaggio percolato alla fognatura comunale,
3. Rilievo ed adeguamento impianto elettrico.
Esperite le necessarie procedure, i lavori sono terminati in data 23.09.2016; gli interventi necessari al completamento del capping sono stati principalmente:
– verifica della produzione di biogas ed innalzamento delle teste di pozzo
– risagomatura dei piani di posa
– posa geocomposito drenante
– posa terreno vegetale
– idrosemina
– copertura dei pozzi di estrazione del percolato
– realizzazione di nuovo sistema di raccolta acque meteoriche
– controlli ed adeguamenti dell’impiantistica elettrica e dei sistemi di rilancio in fognatura.
Vista generale e particolari capping ultimati – aprile 2017
Particolari pozzi di estrazione – aprile 2017
Grazie a questo nuovo sistema di gestione delle acque e degli scarichi, dal termine della realizzazione dei capping definitivi si è avuta una riduzione di produzione del percolato da oltre 6.300.000 kg nel 2014 a meno di 2.500.000 kg nel 2016, diminuzione pari a circa il 61%, con contestuale riduzione dei costi di smaltimento di circa 42.000 €. Il nuovo sistema di rilancio in fognatura del percolato permetterà inoltre un risparmio in termini di trasporto (rispetto al 2014) di circa 38.000 €; da non dimenticare che il minore trasporto su gomma (quest’anno saranno effettuati almeno 500 viaggi in meno rispetto al 2014) garantirà una importante riduzione del disagio per i cittadini residenti nelle zone limitrofe alla discarica. In conclusione è quindi lecito affermare che l’operazione “discarica bicocca” affidata dal Comune al Consorzio di Bacino Basso Novarese, non solo si è risolta nei tempi previsti, realizzando opere di grande valenza ambientale con garanzia di sicurezza per i cittadini, nel rispetto delle normative e con una particolare attenzione sul fronte dei costi, ma anche che ha consentito (e consentirà ancora in futuro) di conseguire risparmi non di poco conto dal punto di vista gestionale.E di questo beneficeranno tutti i cittadini novaresi.