Dopo la vittoria dello scorso weekend con Busto Arsizio, anche ieri sera, tra le mura amiche, l’Igor Volley Novara si aggiudica il match contro le bergamasche della Foppapedretti, posizionandosi stabilmente in 4ª posizione nella massima serie. Incontro molto combattuto ed equilibrato che ha definitivamente segnato la fine del periodo nero per le novaresi: finalmente si è vista dopo tempo una vera squadra che ha combattutto palla dopo palla senza mai mollare, dimostrando carattere e voglia di affrontare unite i momenti di difficoltà per uscirne insieme da vincitrici; un gruppo che non si è lasciato abbattere dalla sconfitta nel primo set, ma che ha saputo reagire ancora più agguerrito e determinato di quanto fatto ultimamente; 12 giocatrici che hanno dato il massimo per le compagne, prima di tutto dal punto di vista di atteggiamento. E in condizioni così, neanche la Foppapedretti, con le ex-nazionali Lo Bianco, Cardullo e Paggi, ha potuto fare molto, arrendendosi al 5° set, dopo aver comunque dato un grande spettacolo.
Per entrambe le squadre è stata una partita importante non soltanto per i tre punti in palio, ma anche per alcune sfide speciali che hanno caratterizzato i protagonisti sul campo: prima fra tutte, quella tra Fenoglio che vinse in due anni Scudetto, Coppa Italia e Champions League tra le file bergamasche e il coach Lavarini, strettamente legato in passato all’Igor; poi il grande confronto tra i due opposti croati, Fabris e Barun che l’anno scorso risultarono a pari merito nell’aggiudicarsi il titolo come Mvp del campionato; infine la sfida tra i liberi Bruno, che proprio a Bergamo esordì nella massima serie, e Paola Cardullo che giocò per 12 anni nella squadra novarese. Scontato per cui affermare che si trattava di una partita sentita e non soltanto dai sempre numerosi tifosi.
La formazione titolare scelta da Fenoglio vede scendere in campo Fabris e Signorile, Guiggi e Chirichella al centro, Fawcett e Cruz in banda e Bruno libero; Sansonna ancora fuori per recuperare dal grave problema all’orecchio che le causa vertigini. Le avversarie si schierano con Barun opposta a Lo Bianco, Aelbrecht e Paggi al centro, Gennari e Sylla in banda e Cardullo libero.
L’avvio risulta piuttosto lento per le novaresi che entrano con difficoltà in partita, perdendo il primo set per 16-25, nonostante un cambio di strategia di Fenoglio che inserisce Malesevic e Bosetti. Ma le ragazze non si scoraggiano e dopo il secondo set vinto con abbastanza tranquillità, lottano palla dopo palla e si vanno ad aggiudicare, con una rimonta clamorosa, anche il terzo. Il quarto ha come protagonista principale la grintosa Sylla, attaccante della Foppapedretti, che ha trascinato con talento, lucidità e forza le compagne; le novaresi non sono riuscite a trovare una contromisura contro i suoi attacchi, né a muro né in difesa, e neanche un modo per arginarla, essendo così costrette a cedere il set alle avversarie. Da sottolineare però il grande lavoro svolto dalla Bosetti in ricezione e difesa, nonostante la sua difficoltà oggettiva in prima linea. E’ così che per decidere il tutto si va al tie-break, specchio dell’intera partita, caratterizzato da grande equilibrio fra le due squadre. Novara non molla, lotta, tira fuori ancora più grinta e voglia di vincere e vola inarrestabile al quindicesimo punto, chiuso da Cruz con un impeccabile mani-fuori.
Mvp della serata è la nazionale Cristina Chirichella, centrale napoletano entrato a far parte nel 2000 del Club Italia, durante il quale ha dato una svolta alla sua carriera. Protagoniste anche Fawcett, top scorer del match con 25 punti, e Eleonora Bruno, libero, che è stata sempre presente con un’incisiva prestazione, soprattutto nei momenti decisivi.
Soddisfatto coach Fenoglio, che si aspettava comunque qualcosa in più dalle sue ragazze: «Credo che abbiamo compiuto un ulteriore passo in avanti – spiega – e sono contento della risposta offerta in questo incontro e in quello di sabato scorso dalla squadra e dalle atlete. Peccato non aver chiuso la partita nel quarto, ma sono felice comunque di come è stato affrontato il tie-break».
Un nuovo capitolo sembra iniziato per l’Igor Volley Novara: test d’esame sarà la sfida di sabato 26 marzo contro il Piacenza, attualmente secondo in classifica. Il prossimo weekend infatti, il campionato femminile di serie A subirà uno stop, in quanto si svolgeranno le finali di Coppa Italia, alle quali Novara non parteciperà.
Igor Volley Novara – Bergamo (16-25, 25-19, 28-26, 22-25, 15-12)
Igor Volley: Fawcett 25, Bruno (L), Wawrzyniak ne, Malesevic 13, Guiggi 10, Cruz 4, Bonifacio, Chirichella 20, Signorile 2, Bosetti 4, Mabilo ne, Bosio ne, Fabris 4. All. Fenoglio.
Bergamo: Mori ne, Plak 12, Frigo ne, Gennari 10, Cardullo (L), Aelbrecht 10, Paggi 8, Barun 6, Lo Bianco 6, Durisic ne, Mambelli, Sylla 24. All. Lavarini.
Mvp: Cristina Chirichella
Sonia Bosio