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Ad Aiello e Moraro, il 10 e l’11 giugno, le prime due date di Blue Notte Gorizia Festival!
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Ad Aiello e Moraro, il 10 e l’11 giugno, le prime due date di Blue Notte Gorizia Festival!

Blue Notte Gorizia Festival comincia dal territorio e venerdì 10 giugno ad Aiello del Friuli, propone un racconto musicale che – tra profondità e stravaganza – non potrà che stupire. “L’Ort” è il titolo della performance ospitata al Ristorante da Brontolo di Aiello alle 20.30, anticipata dalla lettura di alcune poesie scelte tra quelle selezionate al Primo Concorso Internazionale di Poesia indetto dallo stesso Blue Notte Gorizia Festival. Alle 20, infatti, gli autori di alcune delle poesie pervenute in occasione del concorso leggeranno i propri versi, per lasciare poi spazio alla performance di teatro-canzone.
“L’Ort” vede protagonisti Stefano Montello e Cristina Mauro, in un racconto musicale che porta l’esempio dell’orto come metafora della vita e della conoscenza. Ispirato al volume firmato dallo stesso Montello nel 2008, il racconto mette insieme agronomia, filosofia, geometria e poesia riunendo rigore scientifico e spessore artistico. “Orto e arte si identificano – spiega Montello – entrambi sono ‘creativi’ poiché alterano l’ordine dell’universo producendo qualcosa di nuovo”.
Con l’interpretazione recitata di Montello (nome legato alla lunga storia della band Mitili FLK, e personalità molto prolifica della scena friulana tra musica, teatro e letteratura), la regia di Elvio Scruzzi e le musiche originali di Cristina Mauro – che ne è anche l’interprete – il racconto musicale si divide, come il libro, in due parti: la prima offre un approccio storico e generale al tema mentre la seconda, specifica, considera diverse singole colture dell’orto che vengono trattate in maniera inusuale e divertente, lasciando ampi spazi ad una riflessione ironica e lieve, con l’unico scopo dichiarato di raccontare quel piccolo lembo di terra e di mostrare tutti gli agganci misteriosi che esso ha con la nostra vita, la nostra mentalità, la nostra storia ed il nostro modo di relazionarci con gli altri.

- L'Ort - di Stefano Montello -Foto Luca d'Agostino/Phocus Agency © 2010

– L’Ort – di Stefano Montello -Foto Luca d’Agostino/Phocus Agency © 2010

Anche la sera successiva, sabato 11 giugno, nell’area sportiva di Moraro alle 20.30, è la poesia ad esordire: ancora alcune poesie in lizza per il concorso saranno lette e interpretate dagli autori. A seguire, dalle 21, il concerto di Enrico Crivellaro e la sua band (Enrico Crivellaro – chitarra e chitarra baritono; Piero Taucher – pianoforte e organo hammond; Simone Serafini – basso elettrico; Carmine Bloisi – batteria). Un bluesman blasonato, Enrico Crivellaro, che vede i suoi ultimi lavori discografici (Freewheelin’ e Mojo Zone) nelle vetrine accanto a Chet Atkins e Eric Clapton: un nuovo “guitar hero” che con la sua chitarra dal suono potente riesce ad essere allo stesso tempo raffinato ed esplosivo. In realtà non ha molto di eroico, Enrico, che è persona semplice e di autentica devozione alla musica: e proprio queste sue caratteristiche lo hanno reso, oggi, una delle più influenti firme internazionali per blues, jazz e American roots Music. L’americano “Downbeat” – rivista di riferimento del settore – a proposito degli ultimi lavori di Crivellaro scrive di “ispirazione, sentimento ipnotico e delicatezza emotiva” quali caratteristiche che, unite a una “tecnica stellare”, permetteranno a Enrico Crivellaro di “conquistare l’America blues”. Anche la band che lo affianca non è certo da meno: tutti professionisti di livello, tra il jazz e il blues, con la carica giusta per lasciarsi trasportare dall’ispirazione dell’istrionico bandleader.

E intanto i preparativi fervono per le serate tra Šempeter e Gorizia che dal 23 al 25 giugno riempiranno le giornate di musica blues, soul, jazz, di immagini, di fotografie, di installazioni multimediali e di prime assolute di progetti inediti: un appuntamento attesissimo, quello di Blue Note Gorizia Festival 2016, per l’importanza degli ospiti (dal bluesman nordico Mike Andersen agli irriducibili 24 Pesos, direttamente dalla migliore scena inglese), per l’innovazione del programma (la prima assoluta della mostra di immagini, accompagnate dal vivo da Klaus Gesing con musiche originali) fino alla riflessione e alla storia del Basaglia africano, Gregoire Ahongbonon.

Blue Notte Gorizia Festival è organizzato dalla Cooperativa sociale Contea di Gorizia, in partnership con 10 soggetti del territorio regionale e transfrontaliero.
Programma completo e maggiori info su: www.bluenottegorizia.com.

La foto di “L’ort” è di Luca d’Agostino – Phocus Agency

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