Policies antispreco nelle case degli italiani: 4 cittadini su 5 utilizzano cibo scaduto e sempre 4 su 5 sostengono di non gettare cibo mai o quasi mai nell’arco di una settimana. Ma il Rapporto Waste Watcher 2016 attesta che sprechiamo 2,4 kg al mese per un costo di 28 € a famiglia, 12 miliardi € l’anno. frutta, verdura, pane, salumi, formaggi nella infausta ‘hit’ del cibo buttato. Le cause? Bulimia da acquisto (48%) soprattutto, ma anche cattiva conservazione (28%).
PADOVA – A meno di due mesi dall’entrata in vigore della normativa antispreco in Italia, la campagna di sensibilizzazione Spreco Zero di Last Minute Market, in sinergia con il Ministero dell’Ambiente e il progetto Reduce, premierà i vincitori dei suoi piccoli ‘Oscar’ italiani alla sostenibilità. Lunedì 28 novembre a Padova (dalle 16 nella Sala Consiglio del Palazzo della Provincia in piazza Antenore) la cerimonia di consegna del Premio Vivere a Spreco Zero 2016 si trasformerà in un convegno a piu’ voci sui temi del cibo, del recupero e della prevenzione degli sprechi. Con l’autorevole partecipazione di due grandi protagonisti: lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz e lo chef stellato Moreno Cedroni, cui va il Premio Vivere a Spreco zero 2016 nella categoria testimonial. Sono loro la guida individuata per promuovere un approccio e un passo sostenibile nel nostro tempo. Paolo Rumiz, scrittore e giornalista, da molti anni ci accompagna con i suoi scritti in una riflessione piu’ ampia sul vivere sostenibile, sul rapporto dell’uomo con l’ambiente, sull’impronta che ciascuno di noi porta nel quotidiano e lascia impressa sul pianeta con maggiore o minore rispetto per la condivisione delle risorse. Moreno Cedroni, chef 2 stelle Michelin e Official Ambassador Expo 2015, da anni sostiene la prevenzione dello spreco di cibo ed è per tutti riferimento di attenzione, maestria e virtuosismo nel rapporto con gli alimenti, nel segno del 100% food, zero waste. Entrambi interverranno a Padova accanto agli altri vincitori: il Comune di Parma, premiato nella categoria Pubbliche Amministrazioni «per il sostegno a 360° della lotta agli sprechi alimentari e soprattutto per il coinvolgimento delle famiglie nella lotta agli sprechi»; la Regione Piemonte, premiata «per l’approccio innovativo adottato da un’Amministrazione Pubblica nella lotta agli sprechi alimentari, e per la varietà di azioni implementate attraverso il portale “Una buona occasione” (www.unabuonaoccasione.it); e l’azienda Unitec, premiata nellacategoria imprese «per l’innovazione tecnologica introdotta nella lotta agli sprechi alimentari con tecnologie capaci di confezionare frutta e verdura uniformi per qualita’, maturazione e stato degli alimenti. A tutto vantaggio della qualita’ e conservazione del cibo». I vincitori sono stati annunciati dal Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Barbara Degani con il fondatore di Last Minute Market Andrea Segre’ e il coordinatore di giuria Luca Falasconi. Interverranno a Padova, con i vincitori e con la Giuria, il presidente Conapi Mielizia Diego Pagani, la responsabile Ricerca&sviluppo Comieco Eliana Farottoe i vincitori del Premio Granarolo Scuole Vivere a Spreco Zero 2016, che seleziona le iniziative condotte all’interno dei 46 enti dell’associazione Scuola Centrale Formazione. Coordinerà i lavori il giornalista Marco Fratoddi, segretario della FIMA, Federazione Italiana Media Ambientali. A fine premiazione lo chef Moreno Cedroni coordinerà la Giuria del contest “aperitivo spreco zero” promosso dal Ministero dell’Ambiente per chef del territorio: un evento di Finger Cuisine con cibo di recupero dai prodotti a ridosso di scadenza. Hanno collaborato CAAB Bologna, Granarolo, Conapi ielizia, Alce Nero e Ferro Winn. Sempre a conclusione lo scrittore Paolo Rumiz terrà un firmacopie nella vicina Feltrinelli (dalle 18.30 circa). Nel corso dell’incontro sarà proiettato un video girato dalla sccrittrice Susanna Tamaro, testimonial 2015, con le immagini del progetto di educazione alimentare realizzato grazie alla ‘borsa di sostenibilita’ messa a disposizione delle scuole dal Premio.
Interverranno anche l’AD Last Minute Market Matteo Guidi e il presidente Swg Maurizio Pessato per illustrare i dati dell’Osservatorio Waste Watcher (Lmm/Swg). Secondo il Rapporto 2016 4 cittadini su 5 utilizzano cibo scaduto oggi e sempre 4 su 5 sostengono di non gettare cibo mai o quasi mai nell’arco di una settimana. Eppure il Rapporto Waste Watcherattesta che sprechiamo 2,4 kg al mese per un costo di 28 € a famiglia (stima: 24 milioni di famiglie italiane). Frutta, verdura, pane, salumi e formaggi sono alla testa dell’infausta ‘hit’ del cibo buttato. Le cause? Bulimia da acquisto nel 48% dei casi ecattiva conservazione secondo il 28% degli intervistati. Insegnare a non sprecare è un atteggiamento educativo passato in un anno dal 62% al 78% degli italiani, indice del desiderio di raccomandare l’attenzione agli sprechi come un bagaglio ‘culturale’ per le prossime generazioni. Ma le criticità sono ancora tante: cresce la percezione che lo spreco domestico sia un serbatoio enorme di spreco (dal 15% 2015 al 24% del 2016), ma solo 1 italiano su 4 riconosce nello spreco domestico la vera voragine, laddove le ‘colpe’ sono date frettolosamente alla distribuzione, alla ristorazione o alla filiera.
Info www.sprecozero.it