La Giornata della Memoria si celebra anche al Museo civico d’arte di Palazzo Ricchieri con due iniziative in calendario per venerdì 27 gennaio:In collaborazione con l’Accademia San Marco di Pordenone alle 18 Laura Chinellato terrà una conferenza sul tema “Arte longobarda in Friuli. – L’altare di Ratchis, la ricerca e la riscoperta delle policromie”- La studiosa analizzerà il contesto storico in cui fu realizzato l’altare, probabilmente tra gli anni 737 – 744, ne focalizzerà gli aspetti stilistici e iconografici e relazionerà su come la convergenza tra la cultura umanistica e l’ambito tecnico –scientifico abbiano consentito di ricostruire la policormia originale dell’altare.Il Museo inoltre partecipa alla III^ edizione de ”La Shoah dell’Arte 2017” promossa dall’ECAD ( Ebraismo Culture Arti Drammatiche) di Roma, il cui impegno si manifesta nella attività di ricerca, sperimentazione, approfondimento e divulgazione della Memoria. Il Museo al pari di numerosi musei, gallerie e teatri italiani, aderisce all’iniziativa presentando per tre giorni il prezioso e delicato documento, prima di tutto umano, ma anche storico e artistico: “Bremervörde 1944”, il Diario di prigionia del pittore Mario Moretti (1917-2008) . Nel descriverne il contenuto l’artista affermava “Attraverso il libretto io evadevo, mi estraniavo, riuscivo a darmi un qualche futuro “. Il libretto contiene annotazioni, schizzi, una lunga serie di piccole composizioni ad acquarello, quasi “miniature”: nature morte, paesaggi, stanze, ricordi di studi accademici, immagini del campo e di compagni di sventura e progetti di quadri futuri.
Il Museo civico d’arte sarà aperto il 27 – 28 – 29 gennaio 2017 –orario: 15.00 – 19.00