ESTATE IN CITTÀ 2016 #EstatePN
Lunedì 11 luglio
✓ Ore 21 Vallenoncello, parrocchia, il Teatro c’era una volta, Hansel e Gretel, fratelli di cuore
✓ Ore 21 area verde Castello di Torre, Si fa presto a dire elettrodomestico, di e con i Papu
✓ Ore 21 Biblioteca Civica, festa di poesia
Lunedì 11 luglio il teatro per le famiglie il Teatro c’era una volta nell’Estate in Città fa tappa a Vallenoncello. Sul sagrato della parrocchia, Ortoteatro mette in scena Hansel e Gretel fratelli di cuore, spettacolo con pupazzi, burattini e attori. Lo spettacolo prende spunto dal lavoro di un anno con insegnanti e bambini sul “dare un nome alle emozioni, dare un nome ai sentimenti”. Ed ecco due bambini che conoscono l’importanza del condividere. Ecco una mamma (non matrigna), che vuole bene con tutto il cuore ai suoi due figli. E che, come tutte le persone del mondo, vive la gioia e la felicità, ma anche la malinconia e, a volte, quando la fanno proprio spazientire, la rabbia di un momento. Siccome “è difficile fare il bambino della propria mamma”, Hansel e Gretel partono per un’avventura nel bosco, dove incontreranno alberi parlanti, animali affamati di briciole, fate e folletti. E, naturalmente, la perfida strega Rosicchia. Il testo di Fabio Scaramucci ripercorre la fiaba classica dei Fratelli Grimm in una nuova veste che non toglie il fascino antico di una fra le storie più amate dai bambini di ieri e di oggi. Gli splendidi pupazzi in gommapiuma realizzati da Ada Mirabassi, la Casa/Baracca ideata da Paolo Pezzutti, che diventa rifugio e dolce attrattiva, e le musiche composte con rara sensibilità da Fabio Mazza, rendono questo spettacolo godibile da ogni tipo di pubblico. Federica Guerra, sola in scena, come nella tradizione dei vecchi burattinai e contastorie, dà vita a tutti i personaggi di questa bella storia. Una storia per ridere, storia per avere paura, storia per crescere, storia che fa battere il cuore. Ingresso gratuito.
Lunedì 11 luglio alle 21 nell’arena verde del castello di Torre prende il via la maratona teatrale dei Papu, che per 11 sere metteranno in scena, Si fa presto a dire elettrodomestico. Con la ormai collaudata formula con la quale i Papu sanno unire racconto storico e divertimento,
Andrea Appi e Ramiro Besa raccontano la storia dell’azienda che ha cambiato il volto e lo sviluppo di Pordenone, mettendone in rilievo i tratti salienti, dando voce a generazioni di operai e di dirigenti, elementi interdipendenti di quel grande processo economico che ha risollevato il Paese dalle macerie di due guerre, sconfitto la dilagante miseria e costruito il nostro attuale benessere. In particolare verranno rappresentati i due punti vista dei dirigenti e degli operai e il loro diverso sguardo sulla storia e sul presente dell’azienda. In scena dunque 2 personaggi fittizi, che nel loro dialogo/confronto riassumono il risultato dello studio su libri e documenti, ma anche di interviste fatte a chi l’azienda l’ha vissuta in prima persona, dal Circolo anziani della Zanussi a rappresentanti del sindacato. Una ricerca completata da una visita allo stabilimento odierno, molto diverso da quello degli anni Sessanta. Ne risulta un percorso di tante fatiche, entusiasmi, soddisfazioni e di altrettante sfide per il futuro. La base musicale registrata è a cura di Elisa Santarossa, voce, Stefano Gislon, chitarra e Francesco Bearzatti, sax. Suono e luci di Alberto Biasutti, scenografie di Stefano Zullo e Maria Paola Di Francesco, video editing di Paola Dalmazi e Francesco Sogaro, voci di Lisa Moras, Carla Manzon e Paolo De Zan, foto di Paolo Meiorin e Alida Canton. In caso di maltempo, per questioni logistiche, in bastia verrà messo in scena Un prete ruvido, spettacolo dedicato a monsignor Lozer, figura paradigmatica del quartiere di Torre. Prevendita tutti i giorni (escluse le domeniche) dalle 15.00 alle 18.30 alla Bastia del Castello di Torre. Ingresso intero 10 €, ridotto bambini fino ai 10 anni 2 €. Info: [email protected], 334.7906658 dalle 15.00.
Secondo appuntamento con Festa di poesia all’Estate in Città lunedì 11 luglio alle 21 nel Chiostro della Biblioteca Civica in collaborazione con pordenonelegge.it. Una serata, coordinata da Roberto Cescon per cogliere le traiettorie delle voci dei poeti, sempre tese a cercare una parola intima e attenta alle domande che ci attraversano. La poesia si misura con i giorni, con i gesti imprecisi del nostro vivere e viene nel tempo che le è concesso: nessun poeta sa mai quando finirà il libro che sta scrivendo. Si ascolteranno le voci di Antonio De Biasio, Andrea Longega, Maddalena Lotter, Sandro Pecchiari, Giulia Rusconi, Piero Simon Ostan, Francesco Targhetta, Mary Barbara Tolusso. La Festa di Poesia 2016 è promossa da Fondazione pordenonelegge.it e Biblioteca civica, in collaborazione con Banca FriulAdria Crédit Agricole e Best Western Park Hotel di Pordenone.