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Dopo la pesante sconfitta di Roma prima gara casalinga dei bianconeri che, in una calda serata d’agosto, ospita l’Empoli con l’obiettivo di sbloccare la classifica magari con una vittoria che ridia un po’ di entusiasmo ad un ambiente un po’ freddino ad inizio stagione.
Si comincia con il toccante minuto di silenzio per le vittime del terremoto in centro Italia con la vicinanza dei tifosi friulani alle popolazioni colpite.
Pronti via ed è subito Udinese schierata da Iachini con un 4-3-2-1 con Karnezis in porta, Widmer, Danilo, Felipe e Samir in difesa, centrocampo formato da Badu, Fofana e Hallfredsson con De Paul e Lucas Evangelista a sostegno dell’unica punta, Zapata. Passano appena due minuti e alla seconda sortita offensiva corner battuto da De Paul dalla destra, Samir la tocca di testa per Felipe che da distanza ravvicinata, lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, trova la girata per il vantaggio casalingo ed il successivo boato della curva nord. La reazione dell’Empoli è abbastanza impalpabile e l’Udinese controlla la gara senza incidere molto in fase offensiva. Alla mezz’ora però gli ospiti si svegliano e complice l’Udinese in bambola vanno vicinissimi al pareggio con tre occasioni in pochissimi minuti: sulle prime due Karnezis si supera con due straordinarie uscite su Gilardino prima e Saponara poi, nella terza il palo, a Karnezis battuto, evita il pareggio, a questo punto più che meritato. Il finale di tempo non vede situazioni particolari in entrambe le aree e si chiude con il vantaggio bianconero.
Ripresa poco vivace nella prima parte. L’Empoli ci prova in qualche senza creare particolari pericoli con i bianconeri che si limitano a coprire bene. Al 66′ colpo di testa di Gilardino da cento area, Karnezis sfodera l’ennesimo grande intervento della serata togliendo la palla dall’angolino basso di destra. I bianconeri si svegliano e una grande conclusione di De Paul dalla distanza trova preparato Pelagotti che evita il raddoppio. Poco dopo ci prova Halfredsson, conclusione di poco a lato. Al 73′ Empoli in dieci per l’espulsione di Laurini dopo un intervento decisamente poco ortodosso a metà campo su Perica. Non succede molto tranne un’Empoli in pressione offensiva negli ultimi minuti con qualche palla messa in area di rigore in maniera confusa. Alla fine dei cinque minuti di recupera bella azione di Perica, entrato nella ripresa la posto di Zapata, che si invola verso la porta ospite e trova il raddoppio facendo tirare un sospiro di sollievo a tutto il Friuli.
Vittoria molto importante, dal punto di vista morale, per mister Iachini, soddisfatto per il buon atteggiamento e la volontà della squadra, meno per il palleggio ed il possesso palla dove si deve migliorare parecchio. Meglio il secondo tempo, rispetto alla prima fase di gioco anche se è mancata un po’ di precisione nell’ultimo passaggio per poter sfruttare qualche occasione. Ora la pausa per le nazionali, in attesa di capire se arriverà qualcosa negli ultimi tre giorni di mercato, prima del prossimo impegno a San Siro contro il Milan.
Rudi Buset
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