Prosegue, a Udine, l’indagine sulle “Realtà aumentate” condotta dagli artisti e performer che animeranno il ricco calendario di “Contaminazioni digitali” 2022, festival urbano multimediale organizzato dall’associazione Quarantasettezeroquattro e realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, anche parte della rete culturale Intersezioni.
TRE GIORNI CON UDINE MEMORY EXPERIENCE – Dopo l’emozionante “viaggio” con Piazza della solitudine_Promenade, con cui si è inaugurata la sesta edizione, dal 24 al 26 giugno, nell’ambito di Terminal – Festival dell’arte in strada, altra realtà della rete Intersezioni, è in programma una nuova tappa della rassegna: quella con “Udine Memory Experience”, produzione di Quarantasettezeroquattro guidata da AquasumArte (alias Maurizio Capisani e Sabrina Conte). La performance è frutto di una residenza artistica in occasione della quale Capisani e Conte si sono fatti raccontare la città da diverse personalità del panorama culturale locale (Alessandro Verona, Antonio Giusa, Ivano Marchiol, Giorgio Iannis, Laura Morandini, Norma Zamparo, Roberta Corbellini, Nadia Carestiato) “capitanate” da Mauro Pascolini, professore di Geografia all’Università degli studi di Udine, impegnato in particolare in tematiche di ricerca che riguardano il paesaggio, lo sviluppo locale, la valorizzazione del territorio, la partecipazione, i territori montani e il rischio naturale, responsabile scientifico della redazione del Piano Paesaggistico Regionale del Fvg. Dalla sintesi di questi incontri, è nato un percorso tra storia e immaginazione che attraversa il centro di Udine. Lo spazio urbano si modifica nel tempo, stratificando narrazioni e segni. Inseguendo tracce e memorie ci si interroga sul significato di queste trasformazioni, sul ruolo dello spazio pubblico nella vita dei cittadini, su come vivono e interpretano l’ambiente urbano. Udine Memory Experience è un percorso multimediale da fruire individualmente con l’uso di tablet e cuffie audio che pone lo spettatore in relazione con l’ambiente circostante e lo conduce dentro un’esperienza emotivamente coinvolgente. Un cammino attraverso un luogo reale che diventa anche un viaggio nella propria interiorità. Partenze, tutti i giorni, dalle 17.30 alle 19.30 (sabato e domenica anche dalle 10 alle 11.30), ogni 8 minuti, con ritrovo in via Giuseppe Verdi, fronte porta Manin.
LE PROSSIME TAPPE – Salutata Udine dopo queste giornate, “Contaminazioni digitali-Realtà aumentate” si sposterà a Monfalcone, per proseguire poi sui luoghi della Grande guerra del Carso, a Turriaco con il suo parco dell’Isonzo, e chiudere a Cividale. In ognuna delle tappe in programma saranno esplorati e narrati, attraverso diverse performance, aspetti storici e vicende umane che caratterizzano i luoghi ospitanti, caratteristiche, segni, stratificazioni di storie e memorie che non appaionoimmediatamente visibili. Il viaggio nelle “Realtà aumentate”, continua.