Un’inaudita e vergognosa decisione del MiBAC vuole costringere la Contrada a snaturare quasi 40 anni di produzione e oltre 30 anni di gestione delle stagioni di prosa del Teatro Bobbio, diventando qualcosa (un’Impresa Teatrale), che di fatto non è. Questa sentenza ministeriale, oltre ad attaccare pesantemente la Contrada con totale sprezzo per il suo lavoro e la sua storia, mira ad impoverire ulteriormente Trieste e l’intera regione, sia da un punto di vista culturale che economico. Tutto il teatro e la cittadinanza di Trieste fa subito ricorso contro la decisione del Ministero, ma è importante in questo momento il supporto di tutti. La contrada sta raccogliendo le firme di tutte le persone che vorranno sostenerla.
In vari :
1. firmando la nostra petizione on line, collegandovi all’indirizzo https://www.change.org/p/sindaco-di-trieste-roberto-cosolini-assessore-alla-cultura-della-regione-f-v-g-gianni-torrenti-diciamo-no-alla-decisione-del-ministero-sulla-contrada-basta-togliere-risorse-a-trieste-chiediamo-l-impegno-a-salvaguardare-il-patrimonio-storico-artistico?just_created=true
2. firmando la petizione cartacea, che potete trovare al Teatro Bobbio, al Teatro dei Fabbri, al Ticketpoint e che stiamo inoltre distribuendo in diversi punti informativi della città. Vi allego il pdf del documento: se volete potete stamparlo direttamente e rimandarcelo con le vostre firme.