David Crescenzi dirige l’Orchestra Filarmonica Italiana e il Coro Lirico di Modena nel nuovo allestimento coprodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Azienda Teatro del Giglio
Udine, 16 gennaio 2020 – Da quell’11 marzo 1851 in cui vide la luce sul palcoscenico del Teatro La Fenice di Venezia, il Rigoletto di Giuseppe Verdi brilla fra le opere liriche più amate e interpretate al mondo. Dramma di passione, tradimento, gelosia e vendetta, la prima opera della trilogia popolare verdiana andrà in scena al Teatro Nuovo Giovanni da Udine venerdì 24 gennaio 2020 con inizio alle ore 20.00, nel nuovo allestimento coprodotto da Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Azienda Teatro del Giglio. A dirigere l’Orchestra Filarmonica Italiana e il coro lirico di Modena sarà il maestro David Crescenzi.
Composto su richiesta del Teatro La Fenice per l’inaugurazione del carnevale veneziano, il Rigoletto è la prima della cosiddetta trilogia popolare verdiana che comprende anche il Trovatore e la Traviata ed è un’opera che traspira modernità per i temi trattati e per la sua meravigliosa combinazione di ricchezza melodica e potenza drammatica.
La vicenda, per la quale il librettista Francesco Maria Piave si ispirò «Le roi s’amuse» di Victor Hugo, ci trasporta alla corte del duca di Mantova, uomo potente e incallito seduttore. Rigoletto, il buffone di corte, lo fiancheggia insensibile al dolore procurato alle fragili vittime di sotterfugi e menzogne, ma viene colpito dalla maledizione del Conte di Monterone, padre umiliato dell’ennesima preda del duca. Dopo aver scoperto che Gilda, l’ingenua figlia che il giullare tiene segretamente nascosta, ama il duca che la corteggia sotto mentite spoglie, Rigoletto trama vendetta ma quando crede di aver trionfato, sarà proprio la musica a svelargli l’orrore peggiore cui un padre affettuoso possa sopravvivere…
Per questo nuovo allestimento, che vede la regia di Fabio Sparvoli, troviamo nel ruolo del titolo Devid Cecconi, baritono tra i più affermati della scena operistica odierna che proprio nelle vesti del giullare di corte debuttò al Teatro Verdi di Trieste nel 2006. Oreste Cosimo sarà il duca di Mantova, Ramaz Chikviladze Sparafucile e Daniela Cappiello Gilda. Le scene sono di Giorgio Ricchelli, i costumi di Alessio Rosati, le luci di Vinicio Cheli.
«Scritto da Verdi alla soglia dei quarant’anni e da una posizione di operista ormai pienamente affermato – scrive il regista Sparvoli nelle note allo spettacolo -, Rigoletto rappresenta un momento di svolta decisivo sia nella produzione del compositore che per le sorti del melodramma. Abbandonati i grandi temi di ordine patriottico e risorgimentale, con Rigoletto Verdi concentrò la propria attenzione sulla figura umana, aprendo una strada che proseguirà con le successive Traviata e Trovatore […] Si trattava per Verdi di associare ai toni alti della tragedia non più personaggi aulici ed eroi presi a prestito dalla storia, ma protagonisti di estrazione umile, popolare, appunto: un giullare nel caso di Rigoletto, una prostituta per Traviata, uno zingaro nel Trovatore. A questa scelta di ordine poetico corrispose una questione di genere teatrale: nell’intento di mescolare i due generi della commedia e della tragedia, Versi si entusiasmò all’idea di mettere in musica Le Roi s’amuse di Hugo, un dramma nel quale il contrasto era sottolineato in massimo grado dal fatto che il protagonista era giustappunto un buffone.»
La stagione lirica del Teatro Nuovo Giovanni da Udine continuerà il 19 maggio 2020 con uno dei massimi capolavori della storia del Teatro musicale, Le Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte (1786), che rappresenta la perfetta sintesi tra tradizione melodrammatica italiana e genio mitteleuropeo. Mai ospitata prima sul palcoscenico del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, l’opera è prodotta dalla Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine in sinergia con Danieli & C. Officine Meccaniche SpA, Fondazione Friuli, Associazione Ergonauti, Comune di Udine, Camera di Commercio di Pordenone e Udine, Confartigianato imprese del Friuli Venezia Giulia, CrediFriuli, Lavanderia Adriatica e ProntoAuto.
Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine aperta dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00. L’acquisto dei biglietti è possibile anche online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it, nei punti vivaticket e alla Libreria Feltrinelli di Udine (Via Canciani), il venerdì mattina dalle 9.30 alle 13.00. Per info: tel. 0432 248418 e [email protected]. Previste speciali riduzioni per i possessori della G-Teatrocard. Abbonamenti per la stagione lirica ancora disponibili.