mercoledì 11 gennaio – sabato 14 gennaio 2012 – ore 20.45
«Con la presente, mi permetto di proporvi la prima tragedia naturalistica della letteratura svedese e vi prego di non respingerla, se non volete pentirvene più tardi. Come dicono i Tedeschi: farà epoca». Così, nel 1888, August Strindberg presentò La signorina Giulia all’editore Bonnier. La richiesta non andò a buon fine, perché l’opera venne giudicata troppo scabrosa, ma il tempo – si sa – diede meritatamente ragione al drammaturgo: sia il suo tempo, a dispetto di una società puritana e conformista, sia il nostro tempo, dove l’impossibile relazione tra un servitore e una giovane contessa (Valeria Solarino, musa del nuovo cinema italiano) fa vibrare corde di profonda attualità
Signorina Giulia Valeria Solarino
Giovanni Valter Malosti
Cristina Federica Fracassi
scene di Margherita Palli
costumi di Federica Genovesi
luci di Francesco Dell’Elba
suono G.u.p. Alcaro
scene costruite presso il laboratorio del Teatro Stabile di Torino