Scritto con Paolo Troncon, a cui sono anche affidate le parti al pianoforte e nella cui musica Donella si tuffa con le sue originalissime rielaborazioni, questo album si immerge sapientemente anche nelle magiche sonorità del latino che alterna, col suo particolarissimo modo di cantare tra lirico e pop, ad un italiano estremamente poetico e raffinato. Al suo fianco, oltre a Troncon: Mauro Martello flauti, sax e duduk (sua è la musica di Vento del Nord contenuta nell’album)), la violoncellistaLaura Balbinot, Andrea De Nardi alle tastiere e Giorgio Cedolin alla batteria. Ma il cd è caratterizzato anche da interventi d’eccezione: Donella, fondatrice
con Giorgio Bisotto e con la collaborazione di Renato Marengo e la direzione artistica di Alfredo Tisocco di quello che viene considerato il gruppo antesignano del nostro Prog, ha voluto, infatti, in questa sua nuova opera alcuni tra i più prestigiosi protagonisti del nostro rock: da Tony Esposito, in un grande ritorno dopo la sua partecipazione al primo LP di Opus Avantra (Introspezione, ’72). E ancora: anche Jenny Sorrenti, altra primadonna del Prog impegnata in duetti di effetto con Donella Del Monaco. E poi l’inconfondibile suono della chitarra rock di Alberto Radius, perfettamente a suo agio con i suoi assolo unici tra suoni classici e l’elettronica. Per finire alla più interessante e solida voce maschile del nostro Prog, Lino Vairetti che, in Sceleratus, anche lui in latino, si cimenta in un emozionante canto con suggestivi richiami tra esorcismo e misticismo. Hanno collaborato altri importanti musicisti quali : Anna Campagnaro (violoncello), Mirko Satto(fisarmonica),Davide Vendramin(fisarmonica), Tommaso Troncon (sax tenore), Gabriele Bruzzolo(percussioni). Produttore artistico di questo lavoro Renato Marengo con cui gli Opus collaborano fin dalla loro fondazione.on
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