Sabato 22 marzo alle ore 20.45 prosegue la stagione del Teatro della Corte di Osoppo con lo spettacolo “CARNERA”, una produzione di Torino Spettacoli che racconta la vita del famoso pugile di Sequals.
Lo spettacolo, diretto ed interpretato da Alberto Barbi, ha debuttato in città importanti (tra le quali anche Sequals, città natale di Carnera) riscuotendo successo, numerosi riconoscimenti e prossimamente salperà per raggiungere i teatri americani di New York.
Primo Carnera è una figura che ha generato, negli anni, una mitologia molto particolare: ricordato da tutti come un pugile potente più che abile, rimane vivo nella memoria collettiva come pochi altri atleti di quegli anni.
Sono nate leggende sulla sua infanzia, quasi fosse un novello Eracle, e viene ricordato come un pugile dal pugno che uccide, come un uomo dalla forza straordinaria, quasi quanto le sue misure. Lo spettacolo di Alberto Barbi ne ripercorre la storia aprendo una finestra sulla personalità di un uomo complesso, campione del mondo di pugilato, e definito in molti modi: fenomeno da baraccone, eroe del proletariato, icona fascista, bruto ignorante, amante di Dante e della lirica, mendicante, malato, uccisore di uomini ed anche, bufala giornalistica. Spiega Alberto Barbi, regista ed interprete: “Tante definizioni hanno accompagnato Primo Carnera nel corso della sua vita, eppure nessuna di queste è sufficiente per descrivere un uomo che ha fatto della forza di volontà di chi lotta contro le avversità la sua vera caratteristica principale. La vita stessa ha preso a pugni Primo Carnera e solo un uomo come lui avrebbe potuto restare in piedi a testa alta di fronte a tutto quello che gli è successo.” Lo spettacolo è dunque un viaggio che, partendo dall’incontro col quale Carnera perse il titolo di campione del mondo dei pesi massimi e seguendone le sue 11 estenuanti riprese, racconta la vita di un uomo unico che ha saputo resistere, anche nella tempesta. Undici riprese per raccontare gli anni della giovinezza e la guerra, l’espatrio, le sue esperienze in viaggio con il circo, i primi contatti con la boxe. E poi ancora i debiti, le truffe dei suoi manager, il matrimonio mancato, l’abbandono da parte del fascismo, la povertà, la malattia. Undici riprese per raccontare come, a volte, l’uomo sia più grande del campione.
Info e prenotazioni 04321740499 – 345.3146797 [email protected]
Biglietti intero €10 – ridotto € 8 www.anathemateatro.com