Ormai ufficiale il passaggio di Alexis Sanchez dall’Udinese al Barcellona per 26 milioni di euro più bonus, si sta per aprire una serie di trasferimenti di attaccanti che coinvolge a catena tutta l’Europa. Il primo a muoversi, chiuso proprio dal cileno neo blaugrana, è stato Bojan acquistato dalla nuova Roma americana di Luis Enrique per 12 milioni. In questi giorni si stanno definendo le altre trattative che, in un certo senso, sono tutte collegate tra loro tanto che per capire il tutto nel dettaglio facciamo il punto squadra per squadra.
JUVENTUS: nel bene e nel male Marotta è al centro del mercato forte della notevole disponibilità di giocatori e soldi. Conte vuole un attaccante di movimento interscambiabile con Quagliarella e il nome sulla bocca di tutti è Giuseppe Rossi che, per vari motivi, ha superato Aguero (destinato al Manchester City di Mancini) per un posto in bianconero. Il Villareal chiede 35 milioni, la Juve ne offre 23 più bonus, a mediare ci pensa l’agente dell’italo-americano Federico Pastorello conscio che un approdo a Torino varrebbe quasi sicuramente la maglia azzurra agli Europei 2012. Al centro del mercato dicevamo, ma perchè? Il motivo è semplice: ci sono i soldi, le contropartite (i giovani Giandonato ed i vecchi come Felipe Melo ceduto in prestito oneroso al Galatasaray) e la voglia di comprare che alle altre grandi manca. Dal Bayer Leverkusen è arrivato per 10 milioni Arturo Vidal, centrocampista tuttofare che dovrà essere la guardia del corpo di Andrea Pirlo in una squadra che, con il 4-2-4, dovrà avere davvero un gran carattere per tornare protagonista.
ROMA: con l’arrivo degli americani i giallorossi fanno di nuovo mercato dopo anni di prestiti e cessioni ma l’ombra dei debiti non sparirà finchè tutte le pratiche tra Di Benedetto e Unicredit non saranno acqua passata; infatti per Stekelemburg il ds Sabatini sta cercando in tutti i modi di abbassare il prezzo conscio che ci vorrebbe una grande cessione come quella di Vucinic alla Juventus che permetterebbe il completamento della squadra.
LAZIO: non che la Juve c’entri dappertutto ma basta chiedere a Lotito: con i 10 milioni per Lichtsteiner si è permesso Cissè, Klose, Konko, Marchetti e può ancora rafforzare i biancocelesti tanto da farne una vera corazzata aspettando le possibili cessioni di Floccari e Zarate.
NAPOLI: la squadra di Mazzarri è un’altra protagonista del mercato che con la campagna di rafforzamento finanzia indirettamente il mercato delle altre compagini. Finalmente è arrivato Inler per una formazione di grandissimo equilibrio che, se tutti dovessero rimanere, potrebbe benissimo ripetere la scorsa stagione. Lucarelli probabilmente è preferito a Trezeguet da Mazzarri che vuole costruire un gruppo solido e vincente per onorare l’impegno in Champions League che fino a qualche anno fa era solo un sogno.
INTER: si dice che cerchi Tevez per chiudere il famoso ballo delle punte, ma ad oggi ha preso il molto promettente Alvarez e poco più. Forse non hanno bisogno d’altro.
MILAN: conscio della completezza della rosa Galliani è alla ricerca del colpo-occasione, da Hamsik ora si parla di Montolivo o di Fabregas anche se l’italiano sembra il candidato più accessibile.
UDINESE: completate le cessioni e riempite le casse di milioni si pensa a completare la rosa. Con i bianconeri ci si può fidare solo delle notizie ufficiali perchè mille giocatori sono stati accostati al Friuli ma spesso le trattative venivano poi concluse in altre direzioni. E’ l’unica società che si autofinanzia e non deve chiedere aiuti alla proprietà, potrebbe fare un mercato sontuoso ma non è nel suo stile, sa che i risultati si fanno con umiltà e sudore non esclusivamente con i quattrini. Si parla di Dos Santos ma: “se non vedo non credo”. Intanto Candreva va al Cesena.
Sarà interessante sapere la destinazione di Neymar, Ganso, Giuseppe Rossi, Aguero, Tevez, Higuain, Benzema. L’Udinese ha aperto le danze con Sanchez, altri sicuramente si muoveranno e con loro i soldi in un mercato poco ricco. Tanto che le squadre non citate si sono mosse poco o niente.
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