I Simple Minds, gruppo che ha letteralmente fatto la storia del rock degli anni ’80 e ‘90, capace di vendere oltre 60 milioni di dischi in carriera divenendo una delle realtà più influenti dell’intero movimento musicale new wave, hanno annunciato oggi il loro grande ritorno live in Italia. Dopo le ultime apparizioni nel nostro paese con lo speciale ed intimo tour acustico assieme a KT Tunstall, la band è pronta a tornare nuovamente nella penisola con sei imperdibili concerti in programma la prossima estate. Jim Kerr e compagni saranno quindi protagonisti il prossimo 10 luglio al Castello di Udine, evento organizzato da Zenit srl, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Udine e Live Nation, e inserito nel programma di Udinestate 2018. I biglietti per l’importante appuntamento, che attirerà di certo molti appassionati anche dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia, saranno in vendita a partire dalle 12.00 di mercoledì 20 dicembre sul circuito Ticketone e sui circuiti esteri Oeticket.com, Eventim.si e Eventim.hr. Per gli iscritti Io Vado Club e MyLivenation, biglietti disponibili in pre sale già a partire dalle ore 12.00 di martedì 19 dicembre. Tutte le info e i punti vendita autorizzati su www.azalea.it .Nati sul finire degli anni ’70 ed esplosi a livello mondiale negli anni ’80, gli scozzesi Simple Minds hanno scritto alcune tra le migliori pagine della storia del rock degli anni ’80 diventando, dopo l’uscita del capolavoro “New Gold Dream”, vero e proprio inno new wave, uno tra i gruppi più popolari dell’epoca. Scopritori di suoni, innovatori e rivoluzionari, tra avant-garde ed art-rock, pop ed ambient, i Simple Minds hanno, negli anni, raggiunto numerose volte le vette delle album charts con dischi come “Life In A Day”, “Real To Real” “Cacophony”, “New Gold Dream (81, 82, 83, 84)”, “Sons And Fascination/Sister Fellings Calling”, “Empire And Dance”, tutti album contenuti nello speciale box-set che la band ha pubblicato nel 2012.
Questi cinque dischi hanno avuto un impressionante impatto sulla scena musicale dell’epoca, spiccando tra i primi vagiti della new-wave con accenni di elettronica, continuando ad influenzare negli anni band come Manic Street Preachers, Primal Scream, The Killers, fino ai più recenti The Horrors, a dimostrazione di quanto siano ancora forti gli echi dei primi cinque lavori targati Simple Minds, considerati tra le più vitali espressioni del post-punk degli ultimi 35 anni di storia della musica.
I Simple Minds sono: Jim Kerr (voce), Charlie Burchill (chitarra), Mel Gaynor (batteria), Andy Gillespie (tastiere), Ged Grimes (basso).