Penultimo appuntamento con le Lezioni di Storia – Guerre Civili domenica 27 gennaio alle ore 11.00 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine: ospite sarà questa volta Emilio Gentile,professore emerito dell’Università di Roma e studioso di Storia contemporanea, considerato il massimo storico italiano del Fascismo.
La sua lectio magistralis sarà incentrata sugli scontri fra fascisti e antifascisti che sconvolsero l’Italia fra il 1915 e il 1945: una tragedia durata trent’anni, la più grave nella storia degli italiani uniti in uno Stato indipendente e sovrano sfociata in una delle più sanguinose stagioni di guerra e di morte, vissute nel corso di una storia millenaria dalle popolazioni della penisola.Una vera e propria guerra civile: non può infatti essere definita altrimenti la radicale e violenta lotta politica, combattuta anche con le armi, le persecuzioni, le repressioni, le vendette fra militanti politici nati cittadini dello stesso Stato e diventati nemici a morte per concezioni incompatibili della nazione, della cittadinanza, della società e della comune convivenza sotto le stesse leggi. Una guerra civile scandita da fasi successive, con aggressività crescente, fra interventisti e neutralisti a ridosso della Grande Guerra, fra rivoluzionari internazionalisti e rivoluzionari nazionalisti e, infine, fra fascisti e antifascisti. Una guerra fra italiani che ha lasciato nei successivi settant’anni un’impronta non ancora cancellata.
Il nuovo ciclo delle Lezioni di Storia,proposto in collaborazione dagli Editori Laterza e dalla Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, vede protagonisti sul palcoscenico del teatro udinese per il terzo anno consecutivo alcuni tra i migliori storici italiani in grado di presentare al meglio, sia sotto il profilo scientifico che sotto quello della capacità espressiva e della divulgazione, argomenti di grande fascino e suggestione.
Dopo la lectio magistralis del professor Gentile, LE Lezioni di Storia si concluderanno domenica 3 febbraio sempre con inizio alle ore 11.00 conDomenico Quirico, giornalista e scrittore e un intervento dal titolo Islam – Sunniti contro Sciiti. Due fanatismi si scontrano, da un lato il progetto totalitario sunnita del nuovo, ricostruito califfato, uno Stato del vero Dio che ricalchi i confini della potenza islamica delle origini. Dall’altro il sogno di una rivincita sciita, la minoranza giammai accettata, costretta da secoli alle arti della dissimulazione e della emarginazione eretica, una possente fascia di terre che vada dal mediterraneo all’Iran, unificando libanesi siriani iracheni e iraniani, spezzando e separando la continuità sunnita. A muovere i due progetti possenti burattinai. L’Arabia saudita che con i petrodollari da mezzo secolo lavora alla unificazione salafita dell’islam; e dall’altro l’Iran degli ayatollah, decisi a spezzare l’isolamento.
Biglietto a prezzo unico: 8 euro
Biglietteria del Teatro aperta dalle 16.00 alle 19.00 escluso i festivi e il lunedì. Domenica 27 gennaio sportelli aperti dalle 9.30. L’acquisto dei biglietti è possibile anche online su www.teatroudine.it ewww.vivaticket.it, nei punti vivaticket e, il mercoledì dalle 10.00-13.00, alla Libreria Feltrinelli di Udine (Galleria Bardelli).
Per info: tel. 0432 248418 e[email protected]0