Uno scoppiettante finale di stagione al Teatro Miela all’insegna della musica internazionale.
Miela Music-Live La rassegna che spazia sempre di più tra i generi e che manifesta la voglia di ricercare sempre novità e proposte di qualità in giro per il mondo.
Si parte il 6 maggio con il Tango Nuevo degli Otros Aires, un gruppo argentino con base a Barcellona. Una serata dedicata alle suadenti sonorità tanguere ed al ballo per gli amanti del genere.
Giovedì 12 i Go Go Penguin un trio di Manchester tra le più interessanti novità della scena nu/jazz internazionale, un piccolo contributo alla rassegna per i 150 anni di Satie. Sul palco del Miela tre giovani musicisti dal grandissimo talento, premiati internazionalmente e sotto i riflettori della critica musicale del settore.
il 25 maggio si chiude la stagione musicale con con una vera chicca dal momento. Uno dei gruppi che negli ultimi tempi ha più riscosso grande successo sul web con le loro sorprendenti cover bluegrass dei classici hard-rock ed heavy-metal. Sono i finlandesi Steve’N’Seagulls per quella che si preannuncia come una delle serate più energetiche e divertenti dell’anno.
Teatro Miela / Venerdì 6 maggio 2016 / h.21.30
OTROS AIRES
Avete presente i Gotan Project? Dopo il grande successo al teatro Miela dei Barcelona Gipsy Balkan Orkestra, ecco un altro gruppo di musicisti dalla grande sensualità e con base nella città catalana.
Otros Aires è un progetto di Tango Nuevo, creato dal musicista e architetto argentino Miguel Di Genova che parte da uno un originario spettacolo audiovisivo dal taglio storico dove si fondono l’estetica porteña degli inizi del secolo passato, l’immigrazione e la storia del tango.
Sono definiti come il primo gruppo di “tango archeologico-elettronico” con la loro ricerca che parte dai ritmi del tango tradizionale per poi combinarli con i suoni contemporanei.
Abbiamo quindi i grandi successi “restaurati”, degli anni ’20 e ’30 , con il risultato stupefacente di sentire la voce di Gardel assieme agli scratch sul vinile e i musicisti che reinterpretano i grandi classici delle origini.
Teatro Miela / Giovedì 12 maggio 2016 / h.21.30
GOGO PENGUIN
I GoGo Penguin, trio di virtuosi provenienti da Manchester grazie alla loro sorprendente bravura tecnica, sono riusciti a incuriosire pubblico e critica e ad affermarsi sulla scena. Una musica fatta di sequenze e progressioni di piano, mescolate con le profonde linee jazzy di basso e la ritmica di batteria ispirata all’elettronica più innovativa. La loro musica riesce a spaziare e “spiazzare” attraversando molte aree della musica più contemporanea senza l’utilizzo di strumenti elettronici definendo uno stile sorprendentemente fresco e coinvolgente di “elettronica acustica”. Ed è stato u successo!: Nel 2014 sono stati nominati, con il loro secondo album “v2.0”, nella categoria “Album dell’Anno” ai Barclaycard Mercury Prize Awards. Hanno suonato in giro per il mondo, collaborato con il noto coreografo Lynn Page e composto una nuova colonna sonora per il film cult “Koyaanisqatsi” di Godfrey Reggio. Hanno appena pubblicato il loro secondo album “Man Made Object” per la prestigiosa etichetta Blue Note, un album che vuole definire la loro ricerca di ricostruire acusticamente e umanizzare una dimensione artificiale o robotica.
Teatro Miela / Mercoledì 25 maggio 2016 / h.21.30
STEVE ‘N ‘SEAGULLS
Uno dei gruppi più originali e irresistibili del momento, una data da non perdere assolutamente.
Dalla campagna finlandese al successo internazionale. Un vero fenomeno virale con milioni di visualizzazioni sul web con la loro dissacrante dissezione dei classici del metal e dell’hard-rock, trasformati in scalmanati bluegrass.
Unendo fisarmonica, banjo, mandolino, contrabbasso, cinque tipi stravaganti e la campagna finlandese: fuoriesce concentrato di talento e follia che prende il nome di Steve ‘N’ Seagulls. Questa cover band, attiva dal 2011, ha raggiunto l’apice del successo internazionale nell’estate del 2014, grazie alla popolarità dei loro video su Youtube , dove è possibile vederli nelle loro personali versioni di classici Metal come “The Trooper” degli Iron Maiden e “Thunderstruck” degli AC/DC. Hanno in questo modo ricevuto gli elogi e l’attenzione da parte dell’élite del mondo metal come Guitar World, Revolver, Loudwire, Blabbermouth e Metal Sucks.
L’enorme successo è stato, inoltre, confermato dall’uscita del loro primo album Farm Machine, uscito il 12 Maggio 2015 e prodotto dalla famosa casa discografica finlandese Spinefarm, nota per aver portato al successo importanti gruppi heavy e folk metal.