Al MUSE, dal 27 marzo e fino al 21 aprile, la Pasqua si veste di scienza attraverso l’emozione del contatto con i piccoli pulcini appena nati e un racconto in forma di fumetto dell’evoluzione dell’uovo e della vita.
L’iniziativa, ideata principalmente per un pubblico di bambini e famiglie, non mancherà di affascinare anche il pubblico degli adulti, consentendo di seguire passo dopo passo la crescita dei pulcini e – con un pizzico di fortuna – di assistere al momento della schiusa. La presenza costante di un esperto, infine, condurrà i partecipanti alla scoperta delle particolarità e delle abitudini dei pulcini.
Nel nuovo MUSE Museo delle Scienze di Trento – poco lontano dalla “galleria dell’evoluzione” che ospita gli scheletri dei grandi rettili alpini e dalla “galleria del DNA”, dedicata al racconto dell’ evoluzione da un punto di vista molecolare – ci si trova in uno spazio immaginato per accogliere i piccoli ospiti piumati: una scenografica struttura che richiama nelle forme un caldo e accogliente “guscio”. Al suo interno, in un’incubatrice, le uova saranno custodite e mantenute a temperatura costante fino alla nascita, nel giro di qualche giorno, dei piccoli pulcini. Nel giro di qualche ora, quando si saranno asciugati, saranno pronti e avranno imparato ad alimentarsi in autonomia, verranno trasferiti in un apposito cesto dove incontreranno i visitatori, diventando i veri protagonisti della mostra.
Dopo aver vissuto l’emozione del contatto con i pulcini, bambini e adulti potranno approfondire alcuni aspetti legati al tema dell’evoluzione, attraverso la lettura , di una storia a fumetti, concepita appositamente per l’occasione, dal titolo provocativo ma emblematico: “È nato prima l’uovo o la gallina?”. Protagonisti, Nonna gallina e il nipotino Pio – tornato da scuola con tante domande nella testa e un po’ di confusione.