Trieste – Trieste Film Festival – 18/20 gennaio 2015. Ventidue progetti cinematografici, dieci documentari e dodici lungometraggi, provenienti da tredici Paesi diversi saranno presentati nel corso della quinta edizione di When East meets West, la tre-giorni dedicata alla co-produzione nell’ambito del Trieste Film Festival (16/22 gennaio).
L’evento, organizzato dal Fondo per l’Audiovisivo del Friuli-Venezia Giulia in collaborazione con Antenna Media Torino, Maia Workshops, Eurimages, Creative Europe – Media Programme e Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, riunirà a Trieste, dal 18 al 20 gennaio, professionisti dell’industria cinematografica internazionale provenienti dall’Italia, dall’Europa dell’Est e da Regno Unito, Irlanda, Canada e Stati Uniti d’America (ad ogni edizione Italia ed Europa dell’Est incontrano un’area geografica diversa, situata più ad Ovest, la scelta di quest’anno è ricaduta sui Paesi di lingua inglese).
I ventidue progetti in programma – selezionati fra i 285 iniziali, cinquantasette italiani, trentotto inglesi, diciannove canadesi, quindici irlandesi, tredici statunitensi e i restanti provenienti dall’Est europeo – e a detta di Paolo Vidali, direttore del Fondo per l’Audiovisivo del Friuli-Venezia Giulia, di una qualità sorprendente, verranno proposti ad una vasta platea di possibili co-produttori, finanziatori, sales agents, programmatori di festival e distributori sovranazionali.
Una giuria internazionale assegnerà al miglior progetto il When East meets West (WEMW) Development Award e una borsa di studio per la partecipazione alla prossima edizione dello European Audio-Visual Entrepreneurs (EAVE) Producers Workshop.
Grazie alla partnership con EGG, uno dei principali studi di post-produzione irlandesi, verrà inoltre messo in palio anche l’Egg Digital Cinema Award, ovvero un completo Digital Cinema Package.
Altre due fondamentali novità nel programma di quest’anno sono First Cut Lab e Last Stop Trieste: il primo è un workshop dedicato ai lungometraggi di finzione in fase di post-produzione, il secondo rappresenta una preziosa occasione per presentare documentari in avanzata fase di montaggio ad un ristretto pubblico di addetti ai lavori.
A questi si aggiunge anche Born in Trieste, la neonata sezione del Trieste Film Festival interamente dedicata ai film che nelle passate edizioni hanno iniziato il loro percorso produttivo proprio a When East meets West.
Da sottolineare, infine, il sostegno che Creative Europe – Media Programme ha accordato, anche per quest’anno, a When East meets West e che conferma il ruolo chiave dell’iniziativa nello sviluppo di nuovi progetti di portata internazionale.
Ulteriori informazioni e dettagli sulla manifestazione sono disponibili all’indirizzo www.wemw.it
Ilaria Pingue