Sarà il dj-set di Wolfgang Flür (ex Kraftwerk) ad animare La Notte degli Ultracorpi in calendario ogli, sabato 4 novembreal Mandracchio.
Il protagonista dell’eccezionale serata targata trieste science+fiction festival sarà Wolfgang Flür dei Kraftwerk, il celebre quartetto di Düsseldorf che tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’90 immaginò la musica del futuro, fino a condizionarla e segnarne le linee guida ancora in uso. Il computer, la robotica e le telecomunicazioni globali a quell’epoca potevano essere soggetti per un buon film di fantascienza, ma i Kraftwerk ne hanno tratto ispirazione per temi musicali senza tempo, visioni del futuro, del rapporto tra uomo-musica-macchina, che sono stati incredibilmente premonitori. Wolfgang Flür si occupava della sezione ritmica, e grazie a lui riconosciamo inequivocabilmente questa band al primo “boom tschak”. Sono proprio le ritmiche sintetiche, spesso generate da strumenti autocostruiti, ad aver caratterizzato la golden-age della band, che tra il 1974, con la pubblicazione di Autobahn, e il 1987, anno di Electric Cafè, hanno dato vita a vere pietre miliari della musica contemporanea.
Wolfgang Flür, insieme a Florian Schneider dei Kraftwerk, sviluppa per le performace live e per le registrazioni in studio la prima batteria elettronica al mondo nel 1973. Abbandona nel 1987 la band tedesca e fonda dopo alcuni anni un progetto intitolato Yamo, con il quale registra l’album intitolato Time Pie nel 1997. Nel 2000 pubblica un libro musicato intitolato Ich war ein Roboter (in italiano: Io ero un robot) in cui racconta della sua militanza nei Kraftwerk.
La festa e lo spettacolo saranno il culmine di un’intensa giornata, caratterizzata da un continuo andirivieni tra presente e passato.
Dal passato arriva l’intramontabile Godzilla, firmato nel 1977 da Ishiro Honda. Il geniale regista italiano Luigi Cozzi sbarcherà a Trieste per regalare al pubblico del Trieste Science+Fiction una proiezione esclusiva in 35 mm della versione da lui rimontata, mixata in super stereo e colorata con il sistema Spectrorama 70. Imperdibile!
E’ un’anteprima mondiale quella de Il guardiano di ghiaccio (sezione Spazio Italia), pellicola firmata da Salvatore Metastasio, e sono anteprime italiane quelle dei film in Concorso Rememory di Mark Palansky sui meandri della memoria e sul modo in cui questa delinea il presente, in un noir fantascientifico intriso di mistero e sorretto da una straordinaria interpretazione di Peter Dinklage e dall’ultima apparizione di Anton “Chekov” Yelkin; Beyond Skyline di Liam O’Donnell, autore dell’acclamato Skyline, una storia fantascientifica con Frank Grillo alle prese con alieni, astronavi, arti marziali e una tonnellata di effetti speciali creati dalla pluripremiata Hydraulx; e It Came From the Desert di Marko Mäkilaakso, omaggio imperdibile ai cari B-movie degli anni ’50 con tanta azione e tanti mostri, ispirato al videogame della Cinemaware degli anni ’80 (distribuito da Minerva Pictures).
Fuori Concorso, oggi verrà proiettato Veronica di Paco Plaza, creatore dell’acclamata serie horror di [Rec], basato sull’unico caso di cronaca che la polizia spagnola ha classificato come inspiegabile e soprannaturale e che, ad oggi, rimane ancora insoluto.
Proseguono inoltre gli appuntamenti con il cortometraggio (European Fantastic Shorts) e gli Incontri di Futurologia. Due le proiezioni previste domani: Il senso della bellezza – Arte e scienza al CERN” di Valerio Jalongo e l’evento speciale a cura di ARPA FVG LaREA “Dusk Chorus” di Alessandro D’Emilia e Nika Saravanja.
Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal Centro Ricerche e Sperimentazioni Cinematografiche e Audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MiBACT – Direzione Generale Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, Sport e Solidarietà, PromoTurismo FVG, Comune di Trieste – Assessorato alla Cultura, Fondazione CRTrieste, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Università degli Studi di Trieste, ARPA FVG – LaREA.
La manifestazione gode, inoltre, del patrocinio dei principali enti scientifici del territorio: AREA Science Park, ICGEB, ICTP, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste, IS Immaginario Scientifico – Science Centre, SISSA, Università Popolare di Trieste.
Programma sabato 04 NOVEMBRE 2017:
10.00 — Stazione Rogers
sci—fi education program
Destinazione Spazio LAB!
Viaggio interstellare su razzi e astronavi
Laboratorio didattico per bambine e bambini 6-10 anni
10.30 — Antico Caffè San Marco
Sci Fi Cafè / Letteratura
Jacopo Berti (curatore) e Giorgio Raffaelli (edizioni ZONA 42) presentano la nuova collana “Altre meraviglie” + tavola rotonda Arthur C. Clarke 100 con Lorenzo Codelli, Giuseppe Lippi, Fabio Pagan + incontro con i vincitori Premio Urania 2017 Linda De Santi e Piero Schiavo Campo.
11.00 — da casa del cinema
Esterno/Giorno
Il ragazzo invisibile, un supereroe in città. Passeggiate cinematografiche.
14.00 — Il Rossetti
European Fantastic Shorts 02
14.30 — Stazione Rogers
Destinazione Spazio!
Destinazione Spazio! Manuale illustrato di razzi e astronavi.
Incontro didattico-scientifico per ragazze e ragazzi 11-14 anni.
14.30 Teatro Miela
Dusk Chorus
Un documentario sulla pluriennale ricerca e le recenti registrazioni sul campo effettuate nel gennaio 2016 da David Monacchi, studioso, compositore eco-acustico e artista del suono, che negli ultimi anni ha realizzato il progetto multidisciplinare Fragments of Extinction. Attraverso la profonda capacità di ascolto che David ci restituisce grazie anche all’impiego della più sofisticata tecnologia di registrazione del suono in 3D è possibile immergersi in uno dei più antichi e primordiali ecosistemi del pianeta, quello della foresta Amazzonica, in Ecuador.
15.30 – Teatro Miela
Futurologia – docs & talks
Incontro a cura di ARPA FVG LaREA – Paolo Fedrigo (ARPA FVG LaREA) dialoga con David Monacchi, ideatore del progetto Fragments of Extinction.
A seguito della proiezione di Dusk Chorus di Alessandro d’Emilia, Nika Šaravanja.
17.00 Il Rossetti
Rememory
Gordon Dunn, noto luminare della scienza, viene trovato morto poco dopo aver svelato la sua ultima scoperta, un apparecchio in grado di registrare e riprodurre i ricordi. Un’ondata di speculazioni si solleva non appena vengono rese note le strane circostanze della morte e la portata rivoluzionaria della sua scoperta. Carolyn, la moglie di Gordon, si rinchiude nella sua casa e taglia tutti i contatti, fin quando non compare un uomo misterioso che ruba l’apparecchio e lo usa per cercare di risolvere il mistero, indagando su ricordi che lo condurranno in territori inaspettati
17.00 Teatro Miela
Il senso della bellezza / Arte e scienza al CERN
Quattro anni dopo la sensazionale scoperta del “Bosone di Higgs”, il CERN è alla vigilia di un nuovo, eccezionale esperimento che è insieme un viaggio nel tempo più lontano e nello spazio più piccolo che possiamo immaginare. Così, l’infinitamente piccolo e la vastità dell’universo schiudono le porte di un territorio invisibile, dove gli scienziati sono guidati da qualcosa che li accomuna agli artisti attraverso macchinari che assomigliano a opere d’arte e istallazioni artistiche che assomigliano ad esperimenti. Un ritratto di attività scientifiche e artistiche come indagine, come immaginazione, come autentico esercizio di libertà. .
18.15 – Teatro Miela
Futurologia – docs & talks
Incontro con Valerio Jalongo (regista) e Marina Cobal (Università degli Studi di Udine, INFN Trieste, CERN Ginevra)
moderatore: Fabio Pagan
A seguito della proiezione di Il Senso della bellezza – Arte e scienza al Cern di Valerio Jalongo.
19.00 – Aqvedotto
Sci Fi happy hour / Games
Kenobisboch vs Aliens (Fabio “Kenobit” Bortolotti e Andrea “Bisboch” Babich)
in diretta su twitch.tv/kenobisboch
20.00 Il Rossetti
Beyond Skyline
Il detective di Los Angeles Mark Corley pensava che far uscire di prigione il figlio diciottenne Trent fosse stato il momento peggiore della giornata. Invece, mentre sono sulla metro verso casa, il cielo si colora di una strana luce blu; subito dopo, la popolazione dell’intera città viene risucchiata da un’enorme astronave aliena. Mark si dirige verso la marina a capo di un gruppetto di sopravvissuti, fra i quali l’intraprendente Audrey. Ma quando anche Trent viene rapito, è costretto ad abbordare la nave alla ricerca del figlio. Mentre gli alieni si spostano sul pianeta, a caccia dei resti dell’umanità, Mark attraversa la terrificante astronave, scoprendone gli agghiaccianti segreti.
20.00 Teatro Miela
Il guardiano del ghiaccio
Nella sua casa in cima a una montagna innevata, l’autista di una funivia nasconde una donna con problemi mentali, Cloris. La situazione sta rendendo la loro vita impossibile a causa della malattia mentale di lei e Claus, ex neurochirurgo con idee rivoluzionarie, decide di curarla. La straordinaria esplosione della stella Betelgeuse gli offre l’opportunità unica di mettere in pratica le teorie che aveva abbandonato. Lo scienziato rapisce una ragazza che somiglia a Cloris e la utilizza come cavia dei suoi esperimenti, che su di lei hanno successo. Claus è ora pronto a operare la sua amata Cloris, ma I segreti che aveva sepolto anni addietro vengono alla luce, ribaltando totalmente la realtà.
dalle 20:30/21:00 — Science Centre Immaginario Scientifico
Riva Massimiliano e Carlotta 15, Trieste
sci—fi education program
Notte immaginaria: Destinazione Spazio!
Un’avventura notturna, rivolta ai bambini, in compagnia della scienza e della fantascienza.
22.15 Teatro Miela
Godzilla
Il reporter americano Steve Martin viene trovato tra le rovine di Tokyo e portato in un ospedale affollato di gente ferita e mutilata. Lì lo trova Emiko che va alla ricerca di un dottore. Martin ricorda di essersi trovato a Tokyo, dove vari disastri navali hanno catturato la sua attenzione. Quando un superstite viene riportato a riva dalla corrente sull’isola di Odo, Martin vola laggiù con Tomo Iwanaga delle forze di sicurezza giapponesi. Gli abitanti dell’isola credono che i disastri siano opera di un mostro marino che venerano come una divinità,
22.15 Il Rossetti
It Came From the Desert
Un succoso film d’azione e di mostri, ispirato al classico videogame omonimo della Cinemaware degli anni ’80. Un tributo nostalgico alle pellicole con le creaturone degli anni ’50, It Came from the Desert fa bella mostra di bande rivali di eroi ed eroine in motocicletta, feste nel deserto con litri di birra, basi militari segrete nel sottosuolo, insicurezze d’amore… e naturalmente formiche giganti! La finlandese Roger! Pictures si è associata alla leggendaria Cinemaware, compagnia americana di sviluppo di videogame, per produrre l’adattamento filmico del classico gioco degli anni ’80.
23.30 – Mandracchio
La Notte degli Ultracorpi party
warm up and aftershow a cura di Alain The Lone & Electrique
main show guest star Wolfgang Flür (ex Kraftwerk)
Festa a invito
00.15 Teatro Miela
Veronica
Veronica si è presa cura del fratellino e della sorellina dalla morte del padre. Un giorno, durante un’eclissi di sole, insieme a due amici decide di fare una seduta spiritica per invocare il fantasma del padre. Nel momento culminante dell’eclissi i vetri si frantumano: Veronica entra in una sorta di trance e sviene, spaventando gli amici. Poi si riprende e va a casa. Ma qui comincia a notare dei piccoli cambiamenti: oggetti che si spostano, respiri nel buio… E ancora non sa quali orrori l’attendono…
Andrea Forliano